di S.F.

Di tempo ce n’è voluto. Il collegamento viario Gabelletta-Maratta è stato inaugurato sabato mattina dopo una sequenza continua di problematiche, proroghe e scadenze non rispettate, l’ultima delle quali sulla segnaletica: tagliato il nastro in via del Centenario, ma l’apertura è solo parziale. Per il completamento definitivo – il vero e proprio collegamento con Maratta – ci sarà da attendere almeno un anno.
Ritardo e parzialità «Ci abbiamo messo – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici, Stefano Bucari – del tempo, è vero. Un’opera importante, realizzata grazie a un finanziamento della Regione: ci sono stati intoppi legati a dei ritrovamenti archeologici lungo il tracciato. Siamo tuttavia soddisfatti avendo dato a una parte importante della città un tratto strategico: è un’apertura parziale per ora e siamo concentrati a definire l’allaccio alla marattana con l’installazione del nuovo ponte. Il collegamento attuale permette di collegare questa zona con Maratta Bassa».
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L’allaccio definitivo «La Regione ha concesso circa 800 mila euro per la realizzazione del ponte. Stiamo definendo le procedure per l’assegnazione dei lavori: azzardo dicendo che, entro un anno, ci sarà l’apertura definitiva di questa arteria strategica. C’è inoltre l’accordo con il nuovo capo compartimento dell’Anas per definire la tipologia e la logistica dell’intervento». All’inaugurazione hanno partecipato anche l’assessore regionale alle infrastrutture, trasporti e mobilità urbana Giuseppe Chianella, l’assessore comunale Emilio Giacchetti, il responsabile unico del procedimento, l’architetto Mauro Manciucca e il consigliere comunale del Pd, Francesco Filipponi.

Transitabili per ora – lavori iniziati nel settembre 2011 – i primi due chilometri del collegamento: gli ultimi 470 metri sono bloccati a causa del ‘pasticcio’ ponte. A lato della ‘bretella’ presente la pista ciclabile, con ingresso possibile anche da strada di Casanova.