Ballottaggi in Umbria: seggi aperti fino alle 15 poi lo spoglio

‘Sfide a due’ per il sindaco a Perugia, Foligno, Bastia Umbra, Gubbio e Orvieto. Le affluenze nei singoli comuni

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In aggiornamento

Affluenze domenica 23 giugno, ore 23.00

Queste le affluenze alle ore 23 di domenica 23 giugno: Perugia 48,58%, Bastia Umbra 44,45%, Foligno 43,72%, Gubbio 41,29%, Orvieto 48,82%.


Si torna alle urne nei cinque Comuni umbri chiamati al turno di ballottaggio per eleggere i propri sindaci. I seggi saranno aperti domenica dalle ore 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15 a Perugia, Foligno, Bastia Umbra, Gubbio e – unica città della provincia di Terni – Orvieto, per un totale di circa 235 mila cittadini chiamati al voto. In questi cinque Comuni sopra i 1 5mila abitanti, nessun candidato ha ottenuto il 50% + 1 dei voti al primo turno e quindi ora ci si giocherà la fascia tricolore nelle sfide a due.

Perugia

Nel capoluogo di regione, dopo una prima ‘battaglia’ sul filo di lana al turno dell’8 e 9 giugno, a contendersi la poltrona di primo cittadino saranno la candidata del centrosinistra Vittoria Ferdinandi (49,01% al primo turno) e quella di centrodestra Margherita Scoccia (48,29%). Qui nessun apparentamento ufficiale tra le due candidate e gli ‘sconfitti’, anche se il terzo arrivato, il candidato di Perugia Merita Massimo Monni (1,4%), ha dichiarato il suo sostegno personale a Ferdinandi, invitando comunque i suoi elettori a votare liberamente. La certezza, intanto, è che da lunedì Perugia avrà un sindaco donna per la prima volta nella sua storia.

Bastia Umbra

Chi ha già una guida al femminile è Bastia Umbra, dove la sindaca uscente del centrodestra Paola Lungarotti (38,06%) è a caccia della riconferma contro Erigo Pecci (42,13%). Un’impresa non semplice per lui: pure qui nessun apparentamento ufficiale, ma la candidata della coalizione civica di area centrodestra Catia Degli Esposti (17,6%) ha siglato un accordo programmatico con Lungarotti.

Foligno

A Foligno è sfida aperta: poco più di un punto percentuale ha diviso al primo turno il sindaco uscente del centrodestra Stefano Zuccarini (45,85%) e lo sfidante del centrosinistra Mauro Masciotti (44,53%). Quest’ultimo ha formalizzato un apparentamento con la lista ‘La voce di Foligno’, che ha ottenuto il 3,69% sostenendo il candidato Moreno Finamonti. Il quarto candidato sindaco al primo turno, Enrico Presilla di Alternativa Popolare, ha invece deciso di sostenere Zuccarini, scelta che però ha spaccato il partito di Stefano Bandecchi a livello comunale.

Gubbio e Orvieto

Battaglia del tutto inedita, invece, a Gubbio, dove uno tra Vittorio Fiorucci (25,29%) e Rocco Girlanda (21,53%) sarà il primo sindaco di centrodestra della città dei Ceri, dopo 80 anni di guida a sinistra. Infine ad Orvieto sarà ancora una volta la sindaca uscente di centrodestra Roberta Tardani (45%) a tentare il bis contro Stefano Biagioli (29,25%). Sia a Gubbio che ad Orvieto, nessun apparentamento né indicazioni di voti da parte degli altri candidati, che hanno dunque lasciato piena libertà di scelta ai propri elettori.


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