Un caldo opprimente: Terni fra le più colpite da ondate e aumento delle temperature. Perugia ventosa, nel bene e nel male

I dati di 3bmeteo elaborati dall’ufficio studi de ‘Il Sole 24 Ore’

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Una classifica generale affatto buona, almeno per chi vive da queste parti, e alcuni ‘record’ – uno su tutti, quello per la maggiore frequenza media annua di ondate di calore (temperatura di 30°C e più per almeno tre giorni consecutivi) – che danno l’idea di come i cambiamenti climatici, che colpiscono su scala globale, anche a Terni abbiano prodotto i loro effetti ‘nefasti’, in relazione agli altri capoluoghi di provincia italiani. A dirlo è l’ufficio studi de Il Sole 24 Ore analizzando i dati di 3bmeteo.

Un aumento che colpisce. In ogni senso

Nella classifica generale dei 107 capoluoghi di provincia relativa all’indice del clima – ovvero quelli con il clima migliore – Terni si piazza 88esima mentre Perugia 47esima. Ai primi tre posti ci sono Bari, Imperia e Barletta mentre agli ultimi tre Pavia, Alessandria e Belluno. A Terni in dieci anni, fra il 2013 e il 2023, la temperatura media annua è salita di 2,35 gradi contro gli 0,54 di Perugia. ‘Peggio’ di Terni ha fatto solo Varese (2,35°C in più in dieci anni) mentre su questo ‘caldo podio’ al terzo posto si piazza Torino (+2,23°C). In generale, le temperature dei centri del meridione, nel corso degli anni sono rimaste più costanti rispetto a quelle delle città del centro e nord Italia. Centro-nord particolarmente bersagliato anche dagli eventi atmosferici estremi, come piogge torrenziali nel giro di poche ore, esondazioni, vento, grandine.

Caldo opprimente

Terni è ultima – o prima, dipende come la si guardi – in Italia per le ondate di calore, ovvero almeno tre giorni consecutivi con più di 30°C. La media annua nell’arco 2013-2023 parla di 29 ‘ondate’ nella Conca. Appena sotto si posizionano Caserta, Sardegna Sud, Grosseto e Cosenza. Primo posto decisamente più ‘fresco’ per Savona con soltanto 3 ‘ondate’. Tornando a Terni, non va molto meglio per l’indice di calore, ovvero il numero giornate in cui la temperatura percepita è di almeno 30°C. La media annua del periodo 2013-2023, nella Conca ternana, è di 100,4 giornate: quintultima in Italia e dopo di lei solo Palermo, Sardegna Sud, Caserta e Siracusa.

Perugia ventosa nel bene e nel male

Perugia si conferma invece ‘ventosa’: sia per le raffiche superiori a 30 nodi (sono stati 910 i giorni in totale nell’arco di 10 anni, di più soltanto a Ragusa e a Trieste dove la bora si fa sentire) ma anche per la piacevole – stavolta – brezza estiva, con una media di 9,8 nodi fra luglio e settembre, calcolata giornalmente fra il 2013 e il 2023. Un dato, questo, che fa migliorare il quadro del capoluogo di regione, mentre a Terni il caldo si è fatto sempre più insopportabile.

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