La scadenza è dietro l’angolo, lunedì 20 giugno. Meno di una settimana a disposizione per mettere ‘nero su bianco’ in merito alla convenzione triennale sul quale il Comune di Terni e la Ternana stanno lavorando da mesi: lunedì, dopo mesi di buio totale in quanto a contatti formali e produttivi, l’assessore allo sport Emilio Giacchetti e l’amministratore delegato di via Aleardi Stefano Dominicis si sono ritrovati faccia a faccia per dare uno slancio alla situazione. Che c’è stato: nella proposta dell’amministrazione anche quella legata alla realizzazzione di una sorta di marketing territoriale da parte del club.

Promozione della città  « Una cartina al tornasole degli impegni che la Ternana Calcio vuol prendersi nei confronti della città : nella bozza sono stati inseriti elementi di prospettiva per capire le intenzioni della società e la stabilità del progetto», aveva specificato Giacchetti nel delineare le linee guida della bozza – convenzione triennale – presentata alla società di via Aleardi. Ed è in questa visione che rientra una ‘particolare’ richiesta avanzata al club rossoverde: la promozione a livello di marketing della città .
L’idea proposta alla Ternana infatti è quella di legare il mondo rossoverde ad elementi territoriali che contraddistingono la città . E dunque l’inserimento sulle maglie – ma non solo, magari un’immagine sul pullman – da gioco, ad esempio, di richiami alla Cascata delle Marmore o di altre ‘eccellenze’ legate alla città . E salvo sorprese il documento sarà firmato nei tempi utili per evitare l’illecito disciplinare e successiva sanzione – deferimento della procura federale – della giustizia sportiva: d’altronde perdere 20 mila euro – minimo – in questo modo non farebbe di certo piacere a Simone Longarini.

Se sotto l’aspetto convenzione ci si è mossi, sotto quello tecnico è ancora tutto bloccato in attesa dell’ufficializzazione del nuovo direttore – tra Larini e Mirabelli è quest’ultimo a sembrare definitivamente fuori dai giochi – sportivo. E con l’emiliano non ci sono stati passi in avanti. Mentre sul fronte allenatore negli ultimi giorni si è aggiunto alla lista dei candidati il 49enne Alberto Bollini, contattato in tempi recenti da un intermediario all’opera per via Aleardi: tuttavia l’ex Lecce (vice di Reja all’Atalanta nell’ultima stagione) sarebbe pronto a firmare con la Lazio – un ritorno, previsto un incontro al rientro dalle vacanze – per diventare il nuovo tecnico della ‘Primavera’ biancoceleste. Linea ferma con Gautieri. Ma non c’è fretta: c’è tempo fino al 1° agosto per consegnare la documentazione alla Figc per il tecnico e il vice.