di Fra.Tor e F.T.
Lacrime, di nuovo. Per salutare – come cantava Faber – «chi per un poco, senza pretese» ha fatto parte, per la verità nenche per poco nel suo caso, della vita sportiva e non solo della città .

I funerali L’ultimo saluto ad Ernesto Bronzetti – scomparso nei giorni scorsi a 69 anni dopo aver lottato, con la grinta del combattente di razza che era, contro una malattia che, alla fine, lo ha costretto alla resa – non è stato, però, solo un fatto cittadino: nella chiesa di Sant’Antonio, infatti, erano presenti molti personaggi del mondo del calcio che non hanno voluto mancare.
IL SALUTO DI ELISABETTA E FURIO – IL VIDEO

Galliani-Ancelotti Tra quelli che non potevano – non volevano – mancare, Adriano Galliani, l’uomo che con Ernesto ha condiviso ‘colpi’ di mercato importanti e Carlo Ancelotti, più un fratello che un amico. E mentre la chiesa andava riempiendo di gente – la messa è iniziata alle 15 in punto – l’emozione cresceva.
IL RICORDO DI ADRIANO GALLIANI – IL VIDEO
I ragazzi dell’88/89 A rappresentare la squadra che Ernesto aveva contribuito a costruire, e che con Claudio Tobia in panchina ottenne una meravigliosa promozione nello spareggio di Cesena, c’era Giulio Forte.
L’omelia «Ernesto – ha detto don Luca nell’omelia – non è stato da solo in questo triste passaggio. Ha vissuto la sua esperienza nel mondo del calcio, riuscendo sempre ad essere vicino alla famiglia nonostante gli impegni. Ora il suo posto è nel Regno del Signore».
L’USCITA DALLA CHIESA – IL VIDEO
L’ultimo viaggio Il feretro ha poi lasciato la chiesa di Sant’Antonio e il corteo funebre si è diretto verso il cimitero cittadino, dove è stato tumulato nella cappella di famiglia.
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