«Non vogliamo essere considerati degli ospiti, ma ci sentiamo invece parte integrante di un territorio che vorremmo contribuire a rendere migliore». L’amministratore delegato di Erg Hydro, Pietro Tettoni – alla presentazione del nuovo protocollo d’intesa tra l’azienda, che dalla fine del 2015 è subentrata ad E.On, e il Comune di Terni per la gestione degli orari di apertura della Cascata delle Marmore – ha voluto mettere in chiaro un concetto: «Noi consideriamo l’investimento fatto come industriale e non certo finanziario ed il fatto che la convenzione sia di lungo periodo (scadrà nel 2030; ndr) vogliamo ragionare su possibili interazioni con altre realtà».
Il protocollo Intanto, però, il protocollo per la Cascata: come umbriaOn aveva scritto, a partire dal 1° maggio, sarà aperta per più ore, soprattutto nel periodo estivo: «Erg Hydro – ha spiegato l’assessore Daniela Tedeschi – ha mostrato grande disponibilità (per l’azienda la cosa rappresenta un calo degli utili; ndr), della quale le siamo grati, soprattutto perché ci permetterà di offrire più ore di visibilità, ai turisti, di quella che resta l’attrattiva più importante per il nostro territorio».
I numeri L’occasione ha permesso di mettere in fila un po’ di numeri interessanti: 384 mila i visitatori, l’anno scorso, per la Cascata delle Marmore, con un utile per il Comune di Terni pari a circa 800 mila euro. Resta da capire come in 52 mila (visto che i paganti sono stati 332 mila) abbiano usufruito dei biglietti gratuiti riservati ai residenti: il Comune avrebbe dichiarato guerra – anche legale – ai possibili ‘bagarini’ e le indagini sono in corso.
Gli orari Nel mese di maggio la Cascata resterà aperta, nei giorni feriali, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17; mentre il sabato e e la domenica gli orari di apertura saranno dalle 10 alle 13, dalle 15 alle 18 e dalle 21 alle 22. Il 1° maggio, invece, l’acqua cadrà dalle 10 alle 13 e ininiterrottamente dalle 15 alle 22. A giugno gli orari diurni restano invariati – sia nei giorni ferali che nel fine settimana – mentre l’apertura serale avverrà per tutto il mese, anche nei giorni feriali. Il 2 giugno ci sarà la stessa apertura pomeridiana-serale del 1° maggio. Nel mese di luglio, invece, l’apertura pomeridiana è prevista fino alle 18 nei giorni feriali e fino alle 19 il sabato e la domenica; confermata l’apertura serale quotidiana. Ad agosto è prevista questa modifica: nei giorni feriali aperture dalle 11 alle 13, dalle 15 alle 18 e dalle 21 alle 22, nei fine settimana e a ferragosto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22. Nel mese di settembre, poi, l’apertura pomeridiana nei giorni ferali sarà fino alle 16 (fino alle 18 nei fine settimana), mentre quella serale è prevista dalle 20 alle 21.
I progetti Da parte di Pietro Tettoni èstato anche garantito che «la volontà di Erg Hydro è quella di fare in modo che la risorsa idrica sia il più possibile condivisa e che il nostro ruolo sia anche quello di conservazione del territorio, anche con interventi di consolidamento di sponde e argini». Poi ha annunciato il progetto dedicato alla sicurezza «che realizzeremo con università e Protezione civile, per la messa in rete, attraverso un portale dedicato, della situazione in tempo reale delle acque, delle nevi e dei suoli del territorio nel quale operiamo, così da poter prevedere, a tre giorni, le possibili evoluzioni».
Le partnership Dal rapporto Comune-Erg Hydro, ha detto Tedeschi «le ricadute positive per il territorio possono essere numerose, soprattutto perché se l’azienda non si vuole considerare un’ospite, da parte nostra c’è la piena volontà di cercare niove e diverse forme di collaborazione», mentre Tettoni ha chiarito che «riteniamo importante puntare al costruzione ed al consolidamento di rapporti di partnership con le grandi aziende energivore presenti sul territorio, con le quali, sulla base di accordi di lungo periodo, possiamo ipotizzare collaborazioni reciprocamente fruttuose». Le multinazionali che hanno sempre lementato i costi eccessivi della ‘bolletta’ elettrica potrebbero farci un pensierino.