Terni, l’11 maggio Marini in Consiglio

Si parlerà di tematiche ambientali. Marco Cecconi (FdI-An): «Vittoria di un modo di fare opposizione fattivo e propositivo, mai strillone e sguaiato»

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La richiesta era partita a febbraio. Poi si era arrivati a stabilire una data: il 5 aprile la presidente della Regione, Catiuscia Marini, avrebbe dovuto partecipare ad una seduta del consiglio comunale di Terni, nel quale affrontare il tema dell’ambiente e, magari, pure quello della ThyssenKrupp Ast.

Il rinvio Ma poi ci si è messa di mezzo l’approvazione del bilancio regionale e la faccenda ha subìto uno stop. Seduta annullata e confronto con la presidente rimandato. Ora, però, c’è una nuova data: mercoledì 11 maggio quel consiglio si farà.

FdI esulta «A più di un anno di distanza – dice Marco Cecconi, di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale – da una controversa seduta del consiglio comunale del gennaio 2015, a porte chiuse, dedicata all’ambiente, la nostra opposizione ha messo a segno nelle ultime ore due risultati importanti – pur se molto, magari troppo faticosi – proprio su questo terreno: che, poi, è il terreno della salute, del lavoro e insomma della qualità della vita di tutti i ternani. Nel febbraio scorso siamo tornati con forza a sollecitare un confronto a trecentosessanta gradi e, attraverso un atto di indirizzo, avevamo chiesto – Fratelli d’Italia, Forza Italia ed altri consiglieri di minoranza come Paolo Crescimbeni – una seduta straordinaria del consiglio comunale con la partecipazione del Presidente della Regione Catiuscia Marini: bene – è notizia odierna – questo avverrà il prossimo 11 maggio. E sarà l’occasione, innanzitutto, per acquisire un quadro chiaro in ordine alle scelte assunte (a cominciare da quelle in materia di rifiuti) da parte di coloro che ne hanno la responsabilità».

Gli ‘stati generali’ Il capogruppo di FdI-An, poi, annuncia un altro passaggio importante: «Con un altro atto di indirizzo a mia firma; trascorso troppo tempo da quando il consiglio aveva dibattuto per la prima ed unica volta sulla materia, attestandosi su promesse di futuri approfondimenti da parte della giunta, mai mantenute; avevo poi gettato un altro sasso nello stagno, per chiedere che venissero promossi in tempi rapidi gli ‘stati generali sull’ambiente’, ovviamente aperti alla partecipazione di quegli esperti, di quelle associazioni, di quei comitati ed operatori di settore, a cui nel gennaio 2015 si preferì negare cittadinanza in consiglio comunale. In questo caso, la notizia – che dovrà essere confermata dalla conferenza dei capigruppo – è che questo plenum si svolgerà alla fine del mese in corso, molto probabilmente il 27. Siamo lieti che tante sollecitazioni abbiamo sortito finalmente effetto e siano state raccolte dall’Amministrazione: due vittorie di un certo modo di fare opposizione; fattivo e propositivo, mai strillone e sguaiato; e, soprattutto, un proficuo punto di partenza per affrontare due emergenze, ambiente e salute dei ternani, che non hanno colore.

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