Una domenica come tante altre, squarciata da un colpo di pistola: quello sparato lo scorso 13 settembre dal 24enne Giacomo Bartollini, dal terrazzo della propria abitazione in strada del Ponticello, nel quartiere di Gabelletta. Il proiettile aveva raggiunto e ferito gravemente Alessandro Rossi (41), che se ne stava tranquillamente in casa – a poche decine di metri di distanza, in via Omega – insieme alla moglie e al figlio piccolo.
SPARI A GABELLETTA,ย IL VIDEO DELL’ARRESTO
Perizia psichiatrica Il giovane – arrestato dai carabinieri pochi minuti dopo il fatto per tentato omicidio – รจ detenuto nel carcere di Terni e ora i periti, incaricati dal gip Simona Tordelli nell’ambito dell’incidente probatorio chiesto dal pm Elisabetta Massini, dovranno stabilire se รจ in grado di intendere e di volere. Nell’udienza di mercoledรฌ mattina il giudice ha affidato l’incarico a due consulenti: i dottori Matteucci e Fabio Suadoni, con il primo che dovrร eseguire la perizia psichiatrica e il secondo che dovrร relazionare sui danni riportati dal 41enne colpito dal proiettile.
Indagini Consulenti, in questo caso di parte, sono stati nominati anche dall’avvocato Francesca Abbati, che difende il 24enne, e dall’avvocato Enrico De Luca che assiste Alessandro Rossi. Quest’ultimo ha nominato il medico legale Massimo Lancia per valutare i danni riportati dal proprio assistito, mentre si รจ riservato di incaricare un consulente per quel che riguarda gli aspetti psichiatrici dell’arrestato. In aula, per l’esito degli accertamenti, ci si tornerร il prossimo 16 marzo.