La conferma – umbriaOn lo aveva anticipato mercoledì – arriva da una doppia comunicazione ufficiale. Da parte del consiglio regionale dell’umbria e del Comune di Terni: il previsto e annunciato consiglio comunale straordinario, che a Terni avrebbe dovuto affrontare – il 5 aprile – il tema relativo al possibile futuro della ThyssenKrupp Ast e quello legato alle problematiche ambientali, non si farà più. Quando si farà ? Boh.
La presidente Perché alla seduta del consiglio comunale straordinario – richiesta da febbraio – avrebbero dovuto partecipare la presidente della regione, Catiuscia Marini e pure l’assessore all’ambiente, Fernanda Cecchini, ma almeno per adesso non se ne parla proprio.
La Regione Annunciando che la prima commissione del consiglio regionale ha approvato l’ipotesi di bilancio regionale, infatti, la presidenza dello stesso consiglio ha fatto sapere che la manovra arriverà in aula per il voto definitivo il 5 e il 6 aprile. E, quindi, presidente e assessore avranno altro da fare che pensare di spostarsi a Terni.
Il Comune Tanto che il Comune di Terni ha a sua volta ufficializzato che non ci sarà la doppia seduta prevista per il 4 e 5 aprile, ma che «il consiglio comunale, dopo la pausa pasquale torna a riunirsi lunedì 4 aprile con una seduta che inizierà in mattinata, alle ore 9, a palazzo Spada. La prima parte sarà dedicata al question time, con le risposte del sindaco e degli assessori a 47 interrogazioni di diversi consiglieri e gruppi consiliari. Riprenderà poi nel pomeriggio, dalle 15, con la trattazione degli altri punti all’ordine del giorno».
Nessuna data Sul quando e sul come si farà , il consiglio comunale straordinario, non si hanno informazioni precise: Terni deve mettersi in coda. E aspettare.