Un fine settimana di festa per Terni e di intenso lavoro per la polizia di Stato: i controlli straordinari disposti dal questore Carmine Belfiore hanno portato all’arresto di quattro persone.
Primo arresto Il superlavoro per l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, diretto dal vice questore aggiunto Giuseppe Taschetti, è iniziato venerdì sera. Nell’ambito dei servizi coordinati dal sostituto commissario Anna Maria Mancini, la squadra Volante ha arrestato un uomo per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L’intervento della polizia era stato richiesto da alcuni residenti di un condominio di borgo Bovio che si erano lamentati del gran chiasso che proveniva da un appartamento. Gli agenti hanno individuato l’abitazione, trovando l’inquilino, completamente ubriaco, che dopo aver aperto la porta si è scagliato contro di loro, dicendo che a casa sua poteva fare quello che voleva. Cittadino rumeno di 52 anni, con precedenti specifici, è stato arrestato e al processo ha patteggiato a quattro mesi di reclusione.
Altri tre Due rumeni e un albanese sono invece stati arrestati alle prime ore di domenica mattina per rissa aggravata e uno dei due rumeni anche per violenza e lesioni a pubblico ufficiale. La squadra Volante è intervenuta in via degli Artigiani per una rissa, iniziata all’interno di un locale e continuata anche fuori. All’arrivo della pattuglia alcuni dei partecipanti alla rissa, di nazionalità albanese, sono fuggiti in auto mentre i tre, che sono stati poi arrestati, hanno continuato a picchiarsi. Uno dei rumeni aveva la testa coperta di sangue, probabilmente perché colpito con un cric: un agente ha cercato di calmarli ma è stato scaraventato a terra, riportando ferite ad un ginocchio e ne avrà per almeno dieci giorni. Alla fine, comunque, sono stati tutti ammanettati: i due rumeni di 29 e 30 anni sono risultati già denunciati per furto e reati contro la persona, mentre l’albanese 29enne è risultato incensurato.