di S.F.
Un match da non fallire per Trapani e Ternana. Una sfida delicata in chiave salvezza per la formazione rossoverde, a caccia del riscatto dopo un ultimo mese di risultati negativi, infortuni e squalifiche che hanno ‘stroncato’ il buon cammino intrapreso nelle prime giornate del girone di ritorno. Sulla strada delle ‘Fere’ i granata di Serse Cosmi: «Mi aspetto una reazione», la speranza di Attilio Tesser.
Le assenze Buona reattività per Alberto Brignoli nella ‘rifinitura’, ma come spiega Tesser «non se la sente di rischiare, quindi non è convocato». In recupero anche Felipe Avenatti che, a differenza del portiere rossoverde, parte per la Sicilia: «Sta un po’ meglio, pur avvertendo ancora dolore in qualche circostanza. Viene con noi». Restano fuori dai 21 convocati Masi ed Eramo, ancora in fase di riabilitazione dai rispettivi infortuni, Bastrini a causa del virus intestinale e Piredda per scelta tecnica.

L’undici anti Trapani Con Avenatti a mezzo servizio la coppia d’attacco è scontata: Ceravolo e Bojinov formeranno il duo offensivo dei rossoverdi. In mediana la novità è rappresentata da Palumbo, che giostrerà accanto a Gavazzi e Viola; in difesa Popescu rientra nella linea difensiva a tre affiancando Meccariello e Valjent. Sala, Fazio e Vitale completano lo schieramento delle ‘Fere’. In settimana Tesser ha provato, oltre al ‘suo’ 4-3-1-2, anche la soluzione tattica con tre punte: «Potrebbe essere un’alternativa a partita in corso. Quest’anno lo abbiamo impiegato in diverse situazioni».
Lo stato fisico «Non ci sono grosse – commenta Tesser – problematiche, anche se sinceramente avrei fatto riposare uno-due giocatori volentieri se avessi avuto l’intera rosa a disposizione. Qualcuno è affaticato, ma questa possibilità non c’è al momento».
Il morale, la reazione Un momento di crisi che la squadra vuole mettersi alle spalle. E Tesser crede e spera che i ragazzi possano trovare la forza di reagire: «Una botta importante – ammette l’allenatore di Montebelluna – è stato quest’ultimo periodo, il morale non può essere dei migliori. Ma piangerci addosso non ci aiuta, anzi, tutto ciò ci deve far avere maggior cattiveria e combattività. L’aspetto mentale va ricostruito, consci del fatto che non stiamo vivendo un momento felice. Al di là di questo – sottolinea il tecnico veneto – mi aspetto una reazione caratteriale a Trapani».
La scelta Fuori Giuseppe Russo, dentro Antonio Palumbo. Il talento della ‘cantera’ rossoverde tornerà in campo dal primo minuto dopo l’unico, fortunato precedente a Pescara: «Una scelta dettata dall’aspetto qualitativo, credo sia arrivato il suo momento. Antonio mi garantisce più capacità di palleggio a centrocampo rispetto a Crecco, che fa più inserimento. Giuseppe ha giocato due partite ravvicinate e, giocando a tre, preferisco utilizzare Palumbo da interno in questo caso».
ATTILIO TESSER IN CONFERENZA STAMPA, VIDEO
Trend positivo Attilio Tesser è imbattuto nei cinque confronti ufficiali con l’allenatore perugino. Oltre alla recente sfida – Ternana-Pescara 1-0 – dello scorso anno, il tecnico veneto è riuscito a imbrigliare Cosmi anche alla guida di Triestina (doppio pareggio con il Genoa, stagione 2004-2005), Mantova (successo 0-3 a Brescia, 2007-2008) e Novara, nello 0-0 casalingo contro il Lecce disputato nel campionato di serie A 2011-2012.

Incognita granata Zero vittorie nel girone di ritorno – al pari della Pro Vercelli – e una sola rete all’attivo nelle ultime otto giornate. La cessione di Matteo Mancosu al Bologna ha aperto la crisi in casa Trapani, crollato vertiginosamente dopo un buona prima parte di campionato: il percorso negativo intrapreso da gennaio è costato la panchina a Roberto Boscaglia. Incognita modulo ora per il Trapani: probabile che il tecnico di Ponte San Giovanni confermi il 4-4-2 piuttosto che svoltare subito sul suo modulo preferito, il 3-5-2. 4-4-2 che Cosmi ha utilizzato in pianta stabile solo nell’ultimo anno a Perugia, 2003-2004: «Noi – afferma Tesser – ci siamo preparati osservando quello che è stato il Trapani fino a oggi, il 4-4-2 può già essere diverso dal 4-2-4 di Boscaglia. Non credo che stravolga tutto dopo tre giorni di allenamento».
La metamorfosi Un Trapani ‘invertito’ dall’inizio del girone di ritorno. Da squadra in grado di segnare tanto (36 segnature, 41 incassate) e subire di più, a un’altra priva di qualsivoglia incisività offensiva – appena 3 tiri nello specchio in combinata nei match con Latina, Livorno e Crotone – ma al contempo più guardinga e attenta in fase difensiva: per i siciliani appena sette gol al passivo negli ultimi otto turni. Assenze pesanti per Cosmi al debutto da tecnico granata: non saranno del match l’ex Scozzarella, Basso, Ciaramitaro, Vidanov e Citro, rientra invece tra i pali Gomis. Falco, Nadarević e Abate i giocatori cui la Ternana dovrà prestare maggiore attenzione.
Arbitro campano Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore è il ‘fischietto’ designato per il match del ‘Provinciale’. Il direttore di gara campano è al quinto incrocio con i rossoverdi: l’ultimo è quello relativo alla sconfitta di Varese (2-0), poi in Lega Pro nel pareggio di Pisa (1-1) e la vittoria a Barletta (1-2). Fu protagonista infine nel 5-0 al Giulianova in Coppa Italia. Mondin e Di Vuolo gli assistenti, quarto ufficiale Capone di Palermo.