Domenica pomeriggio lo ha avvicinato nel parcheggio della stazione ferroviaria di Orvieto. Lei 31enne rumena e lui 82enne orvietano. Prima con modi gentili e poi via via sempre più provocanti e ‘allusivi’, lo ha convinto a farsi dare un passaggio in auto. Arrivati in aperta campagna – lungo la strada di Corbara – l’anziano già ‘pregustava’ quello che sembrava stesse per accadere, ma la realtà – come quasi sempre in questi casi – si è rivelata ben diversa.
Illuso dal massaggio Giunti in località Osarella, in un punto piuttosto appartato, l’uomo ha fermato l’auto e la donna – continuando la sceneggiata iniziata poco prima a Orvieto Scalo – ha iniziato a spalmargli una crema sulla mano. All’improvviso, però, gli ha sfilato via due anelli d’oro che aveva alle dita. Lui ha provato a reagire, ma lei si è rivelata un’osso duro: lo ha aggredito con graffi e anche minacciato con un grosso bastone, raccolto da terra.
Fuga Nel frattempo la 31enne era riuscita a sfilare le chiavi dell’auto, per impedire all’anziano qualsiasi tentativo di inseguimento. Poi si è diretta a piedi verso Orvieto Scalo e la stazione, per riprendere il treno che l’avrebbe riportata a casa. Non aveva fatto i conti però con i carabinieri del nucleo radiomobile di Orvieto.
Rintracciata I militari hanno incrociato l’anziano, agitato e con numerose escoriazioni, lungo la strada comunale di Corbara. Lì ha spiegato ai militari cosa gli fosse successo. Immediate le ricerche che hanno consentito di rintracciare la giovane a breve distanza, mentre cercava di nascondersi fra la vegetazione della zona, per non essere vista.
L’arresto Così l’hanno fermata e condotta in caserma: si tratta di una 31enne rumena, proveniente dal campo nomadi di Aprilia e scarcerata appena pochi giorni fa. Ora è di nuovo ‘dentro’, nel carcere perugino di Capanne. Nei suoi confronti, oltre alla proposta per l’emissione di un foglio di via obbligatorio, è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria per il reato di rapina.