Il Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull’amministrazione regionale, presieduto da Raffaele Nevi, ha ascoltato in audizione l’assessore Fabio Paparelli sulla situazione finanziaria del Consorzio aree industriali
di Terni, Narni, Spoleto (Tns) e del Consorzio Crescendo di Orvieto. Audizione che ha fatto seguito a quelle dei liquidatori dei due Consorzi e del direttore di Sviluppumbria.

Le spiegazioni L’assessore Paparelli ha spiegato che «la Regione è impegnata a verificare un percorso utile sia a rimettere in bonis i consorzi, sia alla Regione nel suo complesso, da inserire nell’assestamento di bilancio previsto nel mese di luglio, e in coerenza con quanto proposto nell’assestamento del novembre scorso». Inoltre, informa una nota del comitato, «Paparelli ha spiegato che la situazione debitoria è conseguenza della svalutazione patrimoniale e che per altri tipi di responsabilità Sviluppumbria ha attivato un percorso di cui abbiamo preso atto e rispetto al quale attendiamo gli esiti». Alle domande dei commissari il direttore regionale Antonelli ha risposto che «anche i valori di stima del patrimonio contenuti nella manovra di assestamento 2015 avevano ottenuto il parere di congruità dell’Agenzia del demanio».