Hanno finto di rimanere senza benzina e senza soldi solo per impietosire – anche ‘usando’ una bambina di appena 2 anni – i passanti per ottenere benzina e il denaro necessario per proseguire il loro viaggio. Il tutto lasciando in pegno gioielli e monili spacciati per veri ma, in realtà , autentiche ‘patacche’. A scoprire la truffa intentata da tre rumeni – due uomini e una donna – ai danni di un ignaro spoletino, sono stati i carabinieri della Compagnia di Spoleto. Per i tre, gravati da precedenti specifici, è scattata la denuncia a piede libero mentre la vittima è riuscita a tornare in possesso del denaro ‘prestato’, 400 euro in tutto.
Denunce e segnalazioni L’attività è stata eseguita dai militari di Spoleto durante il weekend di Ferragosto. Negli stessi giorni sono scattate anche una denuncia e due segnalazioni: la prima per guida in stato di ebbrezza da parte di un soggetto che procedeva pericolosamente con la propria auto, mentre in prefettura sono giunti i dati di due ragazzi trovati con modiche quantità di hashish. Negli ultimi giorni i controlli, disposti dal comando provinciale di Perugia dell’Arma ed eseguiti dal Norm della Compagnia di Spoleto, hanno interessato oltre 200 automezzi.