
di Enrico Melasecche
Lista civica ‘I love Terni’
Ho presentato oltre una settimana fa una interrogazione per conoscere le schede dei 62 plessi scolastici del Comune. L’assessore Bucari dichiarò che in giornata sarebbero state trasmesse.
Solo oggi possiamo rilevare dal sito del Comune dati sconcertanti. Innanzitutto mancano le schede di tutti gli edifici sedi di scuole medie superiori, notizia su cui avevo insistito in quanto, anche se la competenza è della Provincia, presidente sempre Di Girolamo: si tratta di scuole che ospitano migliaia di ragazzi ternani e non, per cui è dovere del Comune interessarsi e fornire notizie tecniche precise al riguardo.
Ma scorrere le righe e le colonne di quel documento, comunque incompleto, fa rabbrividire. Soltanto nel rileggere le parole pronunciate con leggerezza dal Sindaco qualche giorno fa.
La quasi totalità dei plessi scolastici di competenza del Comune non è “adeguato” ad eventuali eventi sismici, analoghi a quelli accaduti ad Amatrice. Pochissimi sono stati appena “migliorati” e l’espressione è del tutto generica perché anche mettere una semplice catena di sostegno delle murature costituisce miglioramento ma il tetto può comunque crollare con una scossa di media intensità.
Ciò che fa allibire è la leggerezza con cui si trattano questi argomenti, la faciloneria con cui si dice alle famiglie si stare serene.
Attendiamo adesso le schede di tutti gli altri edifici scolastici che si trovano nel territorio comunale ma non abbiamo dubbi che la situazione, sotto questo aspetto, è comunque di fortissima preoccupazione.
Chiediamo come minimo una nota di scuse del sindaco alle famiglie e, come ho chiesto per iscritto, un piano programma con cui si modifica il piano triennale delle OOPP e si individuano le priorità su cui intervenire da qui al 2018/2019.