
Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti in provincia di Perugia da parte dei carabinieri, in linea con le direttive del comando provinciale.
Cocaina a Fontivegge Nel corso della notte, i militari del nucleo investigativo hanno notato movimento sospetto nei pressi di un’abitazione alle spalle della stazione di Perugia. A seguito dell’irruzione, hanno trovato due albanesi di 45 e 22 anni, intenti a confezionare dosi di droga. I due sono stati arrestati e il materiale trovato durante la perquisizione è stato sequestrato: si tratta di un etto di cocaina, un bilancino di precisione e il necessario per la preparazione delle dosi. I due albanesi sono ora nel carcere di Capanne.
Marjuana a Città di Castello. Un artigiano italiano di 57 anni, fermato per un normale controllo a Città di Castello, ha mostrato chiari segni di nervosismo. I carabinieri hanno quindi perquisito il veicolo trovando una piccola quantità di marijuana e diverse buste di cellophane vuote. Hanno deciso così di perquisire anche l’abitazione dell’uomo dove sono stati trovati 400 grammi di ‘erba’ e 3 di hashish, oltre a materiale vario per il confezionamento delle dosi.
Oltre mille dosi. Complessivamente – spiega il comunicato del comando provinciale – la quantità rinvenuta sarebbe stata sufficiente a preparare oltre 1100 dosi, verosimilmente destinate ad essere cedute ai clienti dell’Alta valle del Tevere. Processato per direttissima, l’uomo è stato condannato ad un anno e sei mesi e ora si trova ristretto ai domiciliari.