Il Perugia usa il Gps per prepararsi al derby

Innovativa modalità di preparazione per i calciatori biancorossi: durante partite e allenamenti movimenti e parametri vitali vengono monitorati via satellite

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di P.C.

Avete notato quella pettorina gialla che i giocatori del Perugia hanno sotto la maglietta? Non è (solo) un semplice scaldamuscoli. Ma un sistema di rilevazione satellitare dei movimenti e dei parametri vitali dei calciatori.

Come il GPS della macchina Il sistema consente di rilevare con esattezza la posizione nello spazio e nel tempo. In questo modo, a fine partita, lo staff tecnico e medico possono analizzare in modo ‘scientifico’ la gara di ogni calciatore: i chilometri percorsi, la velocità degli scatti e dei recuperi, le zone occupate in campo e i movimenti tattici. In pratica tutto. E incrociando i dati dei singoli calciatori il sistema può essere utile non solo per avere dati sulla tenuta fisica ma anche sui movimenti tattici dei reparti e della squadra nel suo complesso: quanto era alta la difesa, quanto pressava il centrocampo, quanto erano larghi gli attaccanti. E così via.

Spin-off universitario Il sistema di rilevamento è fornito al Perugia da una società nata in ambito accademico che sviluppa, su base scientifica, strumenti e metodologie a supporto dei professionisti del mondo dello sport: allenatori, preparatori atletici, osservatori e gli stessi giornalisti. Sono questi strumenti, per capirci, che consentono di sviluppare i dati sui singoli calciatori che vediamo durante le dirette delle partite di serie A, Coppa Italia e Champions League.

Rilevazioni a 50hz Il sistema registra la posizione dei giocatori a 50Hz (50 volte al secondo) con una accuratezza impressionante. Inoltre, non si limita ad un ‘conteggio’ matematico. Per capirci, non ci dice semplicemente il numero di passaggi e i chilometri percorsi ma riesce ad analizzare anche come vengono effettuati i passaggi e i movimenti. Insomma, da un’analisi quantitativa a una (anche) qualitativa, in grado di dire, qualora sia correttamente interpretata, se un calciatore ha giocato bene o ha giocato male. Il sogno di ogni allenatore (e di ogni giornalista costretto a comporre le pagelle postpartita).

Un medico ‘a tracolla’ La pettorina gialla registra anche i parametri fisici di chi la indossa: frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, temperatura. E ciò può rappresentare una svolta per capire il livello di stanchezza di ogni elemento della rosa, criterio anche per decidere turnover e prevenire infortuni da stress. Una microfrattura, uno stiramento, una distorsione possono infatti dipendere anche dalla stanchezza, che comporta una diminuita capacità di controllare i movimenti del corpo.

Martedì di nuovo in campo Con questo metodo ‘scientifico’, il Perugia si sta preparando al derby dell’Umbria contro la Ternana, in programma domenica pomeriggio al ‘Liberati’ di Terni (inizio ore 15). Come anticipato da umbriaOn, Bucchi ha chiesto ai suoi di tornare subito in campo dopo la vittoria contro il Brescia. Lunedì di riposo, poi da martedì settimana tipo.

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