
Prima fila – secondo tempo in prova alle spalle di Marc Marquez (Honda) – per Danilo Petrucci (Ducati Octo Pramac Racing) nel Gran Premio di Germania che si correrà domenica sul circuito del Sachsenring. Petrux ha fatto meglio di Dani Pedrosa (che partirà accanto a lui in prima fila).
Pole provvisoria Petrucci era stato il più veloce nella prima sessione di prove ufficiali di qualifica – sotto la pioggia – (1.27.688 cil suo tempo) davanti a Pol Espargaro su Ktm (1.27.695).

Il contratto Subito prima dell’inizio delle prove ufficiali, invece, il team Octo Pramac Racing aveva annunciato «il prolungamento del contratto di Danilo Petrucci. Il pilota Ducati di Terni difenderà i colori del Team toscano anche nella stagione 2018 in sella alla Ducati Desmosedici GP».
Petrucci «Sono felice di rimanere con Octo Pramac Racing, sono felice di rimanere in quella che considero casa mia. E sono orgoglioso di diventare il pilota più longevo nella storia di un team così importante. Vorrei ringraziare Paolo Campinoti per avermi accolto come un membro della famiglia Pramac e Francesco Guidotti per aver creduto in me. Un ringraziamento anche a Gigi Dall’Igna, a Paolo Ciabatti e non ultimo a Claudio Domenicali per il supporto ed il sostegno che hanno saputo darmi con Ducati, una moto che mi ha dato la possibilità di mettermi in luce e togliermi delle grandi soddisfazioni».

Il team Paolo Campinoti, da parte sua, si è detto felice «di aver raggiunto l’accordo Danilo per continuare un progetto importante che ci sta dando grandi soddisfazioni. Abbiamo grande fiducia nelle qualità tecniche del pilota e siamo orgogliosi di avere con noi una persona straordinaria. Ma non ci accontentiamo. Pretenderemo da lui sempre di più. Questo è il Dna di Pramac». Mentre Francesco Guidotti ha ricordato che «due anni fa abbiamo creduto in Danilo. Una scommessa che sentiamo di aver vinto. Il progetto tecnico che coinvolge Petrux e Ducati è in grande crescita e siamo certi di poterci togliere ancora grandi soddisfazioni anche grazie al lavoro dei tecnici e di tutto il team Octo Pramac Racing».