Ruba un portafoglio, ma lo prendono

Aveva approfittato del fatto che una donna, per accompagnare un’amica a prendere il treno, aveva parcheggiato in piazza Vittorio Veneto lasciando la borsa sul sedile del passeggero e il finestrino parzialmente aperto: il ladro ha infilato un braccio nell’abitacolo e sfilato il portafoglio custodito nella borsa.

L’allarme Se la derubata non si è accorta di nulla, la scena non è invece sfuggita ad un perugino presente sul posto, il quale, dopo aver invano intimato al tunisino di fermarsi, lo ha inseguito. L’uomo lo ha rincorso per un tratto di via Settevalli e, prima di perderlo di vista, ne ha fornito una descrizione al 113. Tanto è bastato agli uomini delle volanti per acciuffarlo in via del Cantone.

Il coltello Una volta condotto in questura il ladro è stato identificato per L.E.J, 32enne tunisino, pluripregiudicato per spaccio e per reati contro il patrimonio. Dalla perquisizione sono saltati fuori un coltello, un oggetto utile a rubare all’interno delle automobili ed una tessera sanitaria intestata ad una cittadina rumena di cui il tunisino non ha in alcun modo giustificato il possesso.

Arresto e sorpresa Il tunisino è stato quindi arrestato per furto con destrezza e denunciato per possesso ingiustificato di oggetti ad offendere e di arnesi atti allo scasso, nonché per ricettazione. Ma i guai per lui non finiscono qui. Infatti, una donna che era stata derubata del proprio telefono cellulare, ha fornito una descrizione del ladro corrispondente a L.E.J. Quando poi un poliziotto le ha mostrato una foto del soggetto, la derubata non ha avuto dubbi: era proprio lui l’autore del furto. Di conseguenza, la Polizia ha denunciato il nordafricano anche per questo distinto episodio, sempre con l’accusa di furto con destrezza.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli