
Tra accuse e rilanci, il tanto atteso sopralluogo congiunto tra il Comune di Terni e l’Istituto Luce si è svolto nella scorsa settimana. Non è destinato tuttavia ad essere l’ultimo atto prima di decidere cosa fare: «Superata – il commento dell’assessore alla cultura, Tiziana De Angelis – un’impasse che rischiava di essere preoccupante, ma la situazione dei luoghi e degli studios di Papigno va comunque approfondita».
Si prende tempo La De Angelis evidenzia che prima «di ogni valutazione sulla proposta transattiva avanzata dagli eredi di Cinecittà riteniamo indispensabile nell’interesse del Comune approfondire lo stato di fatto sia dei luoghi che la funzionalità di quello che è presente. Un preciso dovere amministrativo da parte dell’ente che è chiamato a gestire un bene pubblico».

Calendario concordato La nuova road map è fissata: «Per questo il Comune – conclude la De Angelis – ha manifestato l’intenzione di procedere ad ulteriori accessi in contraddittorio con la controparte. Positivo che l’Istituto Luce abbia dato il suo assenso e che nei prossimi giorni l’ufficio patrimonio del Comune, che sta seguendo la vicenda con attenzione, stilerà un calendario concordato di verifiche. L’esito dei sopralluoghi sarà anche importante per gli sviluppi della mediazione in corso che è stata aggiornata al 15 gennaio del prossimo anno».