Prosegue l’iter tecnico-burocratico per la progettazione, costruzione e gestione del nuovo palazzetto polifunzionale di Terni. La Salc S.p.A. di Simonpietro Salini, l’unica – la Abils Consorzio Stabile di Arezzo si è tirata indietro – a presentare un’offerta per la realizzazione, ha ricevuto l’ok per i requisiti economici-finanziari e tecnico-professionali.
PALASPORT DI TERNI, LA SALC S.P.A. PRONTA ALLA REALIZZAZIONE
Il soccorso istruttorio La determina di ammissione firmata lunedì dal dirigente Francesco Saverio Vista fa seguito all’attivazione del soccorso istruttorio, visto che la documentazione presentata dalla società milanese presentava alcune carenze formali. A questo punto alla Salc sono stati dati dieci giorni di tempo per regolarizzare la domanda, come da prassi.
LA PRESENTAZIONE DELLO STUDIO DI FATTIBILITÀ, 22 FEBBRAIO 2016

L’ammissione Lo scorso 6 dicembre il seggio di gara – coinvolto anche il Responsabile unico del procedimento, l’architetto Piero Giorgini – si è quindi riunito alla presenza di Antonio Rampolla, rappresentante della Salc in qualità di delegato del procuratore speciale Claudio Motta. Semaforo verde per la cosiddetta busta ‘amministrativa’ – «la documentazione integratica è risultata idonea e completa» – e l’ammissione alla fase successiva dell’iter. L’assessore ai lavori pubblici, Sandro Corradi, spiega tuttavia che c’è ancora molto da fare: «I requisiti richiesti sono apposto. Ora sarà nominata la commissione da parte del Rup Giorgini e a quel punto si aprirà la busta ‘tecnica’ per la valutazione del progetto. Ancora manca un bel po’ di tempo». Il sindaco Leopoldo Di Girolamo, a margine della presentazione dello studio di fattibilità, indicò come termine ultimo per il completamento il 2019, «entro la fine della legislatura».