«La Tari si pagherà in base a quanto prodotto». La frase è dell’assessore all’ambiente del Comune di Narni, Alfonso Morelli, e serve ad annunciare la partenza del sistema di raccolta differenziata ‘puntuale’: avviate le procedure preliminari per il nuovo sistema di calcolo.

I controlli Morelli spiega che gli operatori del servizio stanno verificando la corretta istallazione del codice nei mastelli e la relativa corrispondenza dell’utenza associata al contenitore stesso, così come l’ulteriore verifica che tutte le utenze siano correttamente censite. In fase di aggiornamento inoltre anche i mezzi di raccolta e le attrezzature in dotazione in quanto devono essere in grado di registrare tutte le fasi di trasporto e raccolta dei rifiuti per ogni singola utenza. Il sistema è gestito tramite un software che registra le attività di ogni mezzo anche in modalità geolocalizzata. Una volta completato questo lavoro preliminare e di ottimizzazione anche informatica, inizierà la raccolta dati che interesserà gran parte del 2018 e che riguarderà il numero di svuotamenti dei mastelli e dei bidoni per ogni utente, oltre a tutte le altre verifiche necessarie per arrivare all’avvio della tariffa puntuale in maniera certa e sicura per gli utenti.
«Tariffazione più equa» L’assessore sottolinea che «l’obiettivo è quello di arrivare a fine 2018 alla definizione della tariffa Tari puntuale, ovvero alla definizione della tariffa in base ai rifiuti prodotti dall’utenza. Una tariffazione sicuramente più equa che tiene conto effettivamente del comportamento dell’utente e che risponde anche al principio per cui chi produce più rifiuti paga tariffe più alte. Con questa iniziativa andremo a completare tutta la trasformazione del servizio di igiene urbana, una trasformazione epocale e all’avanguardia che pone Narni, così come tutto l’ex ambito Ati4, tra le realtà più virtuose d’Italia». Il nuovo sistema sarà accompagnato da una campagna di comunicazione, mentre la partecipazione ad un bando predisposto dalla Regione dell’Umbria potrebbe assegnare al Comune importanti risorse aggiuntive. «Siamo – conclude Morelli – in piena attuazione secondo il cronoprogramma che ci siamo dati con l’approvazione di ottobre scorso».