
Base d’asta da 23 mila euro l’anno per un affidamento in concessione trentennale con uno scopo ben preciso. Creare attività turistico-ricettive e, se in linea con la destinazione urbanistica degli immobili coinvolti, altre assimilabili: è scaduto giovedì il bando del Comune di Terni per la gestione di palazzo Contelori, della ex chiesa di Sant’Angelo e dell’ex convento di Sant’Onofrio, nella frazione di Cesi. C’è un unico interessamento.

L’unica offerta valida A palazzo Spada c’è stata l’asta pubblica – il responsabile unico del procedimento è l’architetto Angelo Baroni, tuttavia assente – venerdì mattina. Operazione alquanto veloce: c’è un solo interessamento con tanto di offerta che, nei prossimi giorni, sarà verificata dai tecnici e dai funzionari del Comune. In caso di via libero definitivo, l’aggiudicatario dovrà predisporre a proprie cure e spese un progetto di ripristino della piena funzionalità degli immobili. Non è il solo obbligo in caso di esito positivo: chi otterrà la concessione dovrà acquistare i beni mobili – il prezzo è stabilito dalla curatela fallimentare – per oltre 5 mila euro.