Case vacanza, affittacamere, bed & breakfast e altre strutture ricettive al setaccio. Scatta a Narni la prima campagna di ricognizione del Comune: caccia a coloro che non sono in possesso di regolare titolo amministrativo. La verifica andrà avanti fino a novembre: pronte sanzioni per chi non rispetta le normative vigenti.
Abusivismo

L’assessore al turismo Lorenzo Lucarelli spiega «che la ricognizione serve a combattere l’abusivismo che non è solo un fenomeno che danneggia l’economia in un settore particolarmente significativo per la nostra realtà locale, ma anche un’evidente atto di ingiustizia nei confronti degli operatori regolari ed è finalizzato a sviluppare la nostra attrattività e la promozione su scala nazionale. La verifica capillare delle strutture sarà effettuata mediante ricerche sui portali dedicati alla prenotazione dei soggiorni e dei pernottamenti, al fine di individuare quelle eventualmente non in possesso del titolo amministrativo necessario per il regolare esercizio dell’attività ricettiva».