Il vice presidente della provincia di Terni, Giampero Lattanzi, lo aveva anticipato a poche ore dal crollo: «Per la bonifica probabilmente ricorreremo ad esplosivi al gas». La conferma arriva direttamente dall’ente che avvierà l’intervento nei prossimi giorni. Il tutto per liberare e mettere in sicurezza la strada regionale 205 Amerina, interessata lo scorso 11 giugno dalla caduta di alcuni pesanti massi che, per fortuna, non hanno colpito né ferito nessuno.
La bonifica Il servizio viabilità della Provincia ha dato incarico ad una ditta specializzata di rimuovere le parti di roccia ancora instabili, utilizzando cariche esplosive. È il primo di una corposa serie di interventi che riguarderanno sia il costone che la strada sottostante per la quale è stato predisposto un progetto per la rimozione dei massi caduti e il rifacimento dell’asfalto danneggiato dal peso delle rocce.
Impegno «I lavori – sottolinea l’amministrazione – stanno procedendo secondo i programmi con un impegno straordinario di tutto il personale coinvolto, in attesa che si chiariscano i quadri economici e si possa dare maggiore certezza soprattutto sui tempi di ripristino della normale viabilità. L’obiettivo è quello di riaprire la strada nel minor tempo possibile».