Perugia-Ascoli 1-1 Grifo, altra occasione persa

I padroni di casa pagano l’errore di Falasco nel primo tempo (quando ha giocato meglio). Poi, raggiunto il pareggio, è calato e per poco non subisce la beffa

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di P.C.

Se dopo aver fatto due punti in tre partite e dopo aver pareggiato in casa il Perugia si trova ancora (momentaneamente) a due punti dal primo posto le considerazioni da fare sono due: c’è da mangiarsi non le mani ma i gomiti per l’occasione persa; probabilmente manca davvero poco a questa squadra per fare il salto di qualità. Il corollario potrebbe essere che il campionato è mediamente di basso livello. Ma questo è un discorso troppo ampio.

Risultati serie B (decima giornata)

Chievo-Crotone 2-1, Cittadella-Livorno 1-0, Empoli-Spezia 1-1, Juve Stabia-Pescara 2-1, Perugia-Ascoli 1-1, Pisa-Salernitana 2-1, Venezia-Pordenone 1-2, Entella-Cosenza 1-0. Mercoledì: Benevento-Cremonese, Frosinone-Trapani

Il rammarico di Oddo (video)

Perugia-Ascoli 1-1, Oddo: «55 minuti ok, poi….»

La partita

Finisce 1-1 una partita pazza al Curi: il Perugia chiude sotto il primo tempo dopo aver di fatto dominato la gara. Pagato carissimo l’unico errore: un retropassaggio sciagurato di Falasco che serve a Scamacca l’occasione del vantaggio. Poi, tante occasioni del Grifo che non riesce a trovare il pareggio.

Pareggio che arriva nella ripresa su calcio di rigore, realizzato da Iemmello, concesso per un fallo su Carraro. A quel punto ci si aspettava l’ondata che poteva portare alla vittoria e invece è l’Ascoli a rialzare la testa, approfittando forse di un calo fisico dei biancorossi. Si soffre tantissimo e Vicario per un paio di volte deve salvare la porta, aiutato anche dal palo. Nel finale, Oddo si copre togliendo Buonaiuto, Dragomir e Iemmello e mettendosi col 3-5-2: nasce così il forcing finale che porta a un tiro cross di Nicolussi Caviglia su cui non arriva Mazzocchi. Ma poco altro.

Un tempo per parte e pareggio sostanzialmente giusto.
Si torna in campo sabato 2 novembre alle 15 con la difficile trasferta di Crotone.

Secondo tempo

47′ – Ammonito Falcinelli

Quattro di recupero

44′ – Sostituzione Ascoli: esce Troiano, entra Petrucci.

42′ – Ammonito Rosi

40′ – Sostituzione Perugia: esce Iemmello, entra Mazzocchi.
Oddo si copre.

38′ – Palo dell’Ascoli!: paratona di Vicario su corner, poi tap-in a porta vuota e incredibile legno.

35′ – Sostituzione Perugia: esce Dragomir, entra Nicolussi Caviglia.

35′ – Sostituzione Ascoli: esce Piccinocchi, entra Ninkovic.

32′ – Subito giallo per Fernandes che ferma un contropiede.
Aveva sbagliato il cross ma poi c’era un fallo su Carraro.

30′ – Sostituzione Perugia: esce Buonaiuto (fra gli applausi), entra Fernandes.

23′ – Sostituzione Ascoli: esce Ardemagni (fra gli applausi), entra Rossetti.

11′ – PARATONA DI VICARIO
Uscita a corpo morto su un avversario che si era ritrovato solo a 3 metri dalla porta dopo un buco difensivo su corner.

6′ – GOL DEL PERUGIA: RIGORE DI IEMMELLO
Il penalty è stato guadagnato da Carraro che ha raccolto un corner e si è girato in area cadendo poi mentre era in fase di tiro.

Primo tempo, Perugia-Ascoli 0-1 (Scamacca)

Assolutamente immeritato il vantaggio degli ospiti, arrivato per uno sciagurato retropassaggio di Falasco, che, troppo corto, è diventato un ottimo assist per Scamacca, il quale ha avuto tutto il tempo per mirare l’angolino e freddare Vicario.

Poco prima palo di Iemmello con un bellissimo colpo di testa su corner e un paio di ottime iniziative: migliora sensibilmente l’intesa con Falcinelli, schierato seconda punta. Da migliorare ancora quella con Buonaiuto, che gioca ancora troppo da solo.

Le scelte di Oddo

Se la scorsa settimana, prima di Salernitana-Perugia, aveva annunciato il modulo e svelato anche alcuni titolari, per l’infrasettimanale con l’Ascoli Massimo Oddo torna all’antico e fa pretattica. Non solo non sono emersi dettagli sulla formazione, al di là delle previsioni giornalistiche, ma sul sito ufficiale non sono stati resi noti nemmeno i nomi dei convocati. C’era il dubbio Gyomber, sciolto a pochi minuti dal fischio d’inizio, quando la società ha annunciato la formazione ufficiale: in difesa ci sono Falasco e Sgarbi, schierati in una linea che è più a tre (con Rosi) che a quattro. Sulle fasce ci sono Falzerano e Di Chiara sulle fasce. Davanti, torna Falcinelli con Iemmello. Buonaiuto titolare.

Le formazioni ufficiali

Perugia (3-4-1-2): Vicario; Rosi, Sgarbi, Falasco; Falzerano, Carraro, Dragomir, Di Chiara; Buonaiuto; Iemmello, Falcinelli.
Allenatore: Oddo.
A disposizione: Fulignati, Albertoni, Nzita, Rodin, Mazzocchi, Nicolussi Caviglia, Ndir, Konate, Balic, Fernandes, Melchiorri, Capone.

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Gravillon, Padoin; Cavion, Troiano, Piccinocchi; Brlek; Scamacca, Ardemagni.
Allenatore: Zanetti
A disposizione: Lanni, Ferigra, Andreoni, Laverone, Valentini, D’Elia, Petrucci, Gerbo, Rosseti, Beretta, Chajia, Ninkovic.

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Valentini, Brosco, Pucino, Piccinocchi; Cavion, Troiano, Petrucci; Ninkovic; Ardemagni, Scamacca. 
Allenatore: Zanetti.

LA VIGILIA DEI DUE ALLENATORI, ODDO E ZANETTI

Pubblico delle grandi occasioni

Mentre i gruppi della Curva Nord chiamano a raccolta i tifosi del Grifo con un comunicato, da Ascoli è attesa una nutrita carovana di sostenitori marchigiani per quello che è considerato una sorta di derby dell’appennino: circa un migliaio i supporter ascolani al seguito della squadra di Paolo Zanetti, spronati anche da un messaggio di patron Pulcinelli.

Alto profilo di rischio

Il pubblico numeroso, la collocazione oraria e l’accesa rivalità fra le due piazze hanno fatto scattare un puntiglioso piano di prevenzione a Pian di Massiano, che prevede il massimo coinvolgimento di forze: almeno in duecento tra poliziotti, carabinieri, finanzieri, agenti della polizia stradale, della ferroviaria e della municipale a muoversi secondo un piano coordinato dalla questura. Possibili chiusure anticipate del varco di Centova.

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