Nel novembre del 2017 era stato colpito accidentalmente da una pallottola esplosa da un compagno di corso, intento a maneggiare un’arma, all’interno di una camerata del centro di addestramento e specializzazione della Guardia di finanza ad Orvieto (Terni). Da allora, Michele Grauso – 30enne di San Nicola la Strada (Caserta) – versava in gravi condizioni e purtroppo domenica, ad oltre due anni di distanza da quel tragico fatto, ĆØ morto. Il proiettile aveva attraversato il collo e la testa e le condizioni del giovane militare erano subito apparse gravissime. Ricoverato all’ospedale di Perugia e quindi presso una struttura sanitaria riabilitativa, il 30enne casertano non si era mai più ripreso.