Salgono a 15 gli attuali positivi in Umbria per il covid-19. Dopo quello di martedì legato al territorio di Trevi, nella giornata odierna ecco un nuovo caso – su 1.129 tamponi eseguiti, il totale sale a 108.430 – riguardante l’area comunale di Perugia. Il capoluogo, quindi, non è più covid free. Resta invariato il numero dei decessi (80) e delle guarigioni (1.357).
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
Ricoveri ed isolamenti
I casi dall’inizio dell’emergenza epidemiologica sono ora 1.452. I pazienti ricoverati salgono da 4 a 5 (l’80% a Terni, l’ultimo a Perugia, nessuno è in terapia intensiva), mentre le persone in isolamento aumentano a 344 (+28 rispetto a martedì); ad esserne uscite sono in 28.700 (+78). I soggetti clinicamente guariti restano cinque.
Pantalla, da giovedì via libera a prelievi del sangue
Novità per l’ospedale Media Valle del Tevere. Da giovedì si potranno effettuare i prelievi del sangue: «L’accesso sarà possibile dalle 7,30 con appuntamento tramite Cup nel rispetto delle normative anti-covid. La riapertura segue quella di tutta l’area chirurgica, che, dal 13 luglio, ha ripreso l’attività relativa alla gestione di interventi programmati e relative degenze. Il cronoprogramma – spiega la Usl Umbria 1 – relativo alle riaperture delle singole strutture nella fase 3, quindi si va completando. Sono tornate, infatti, regolarmente funzionanti la dialisi, la diagnostica per immagini, il centro di procreazione medicalmente assistita e la cardiologia con la presa in carico di pazienti dimessi con danno miocardico o cardiochirurgico dal dipartimento cardiotoracico dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Medicina, inoltre, è stata organizzata per livelli assistenziali con un’equipe con competenze multidisciplinari. Il pronto soccorso, infine, ha riaperto il 15 giugno con distinti percorsi di accesso dedicati, per garantire la sicurezza dei pazienti».