Tutto pronto per la riapertura del ponte che attraversa il lago di Corbara nel territorio comunale di Baschi. Ad annunciarlo è il sindaco Damiano Bernardini: semaforo verde da giovedì mattina – ore 10 – con il transito a senso unico alternato per i veicoli di peso inferiore a 3,5 tonnellate. Le verifiche statiche sulla struttura, off-limits dal 22 luglio, erano scattate per via dell’aumento del traffico causato dalle modifiche per la chiusura temporanea del viadotto Montoro.
LE VERIFICHE STATICHE A LUGLIO
I lavori
A poche ore dalla riapertura interviene l’assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche: «Con qualche giorno di anticipo, giovedì 27 agosto alle ore 10, riapre al traffico leggero il viadotto sul lago di Corbara, lungo la Strada Statale 448 di Baschi per una lunghezza di circa 250 metri, consentendo almeno i flussi turistici interrotti da alcune settimane. L’intervento programmato ed eseguito in tempi ristretti ha consentito ad Anas di riaprire al traffico (anche se con limitazioni) la struttura in circa un mese di tempo. L’opera in questione è stata anche dotata di sensori che permetteranno un monitoraggio in continuo della struttura». È stata assemblata – sottolineano da Perugia – sulla pavimentazione stradale sovrastante la trave danneggiata «una nuova trave in acciaio di 2 metri di altezza alla quale è stata solidarizzata quella in calcestruzzo risultata non più portante. Per alleggerire la struttura è stata inoltre fresata la pavimentazione originaria spessa circa 25 cm e sostituita da una nuova di 6 cm sopra la quale, una volta terminati gli interventi sul ponte, verrà posato il tappetino di usura. A valle di questa prima fase è previsto il completamento delle indagini che interesseranno tutte le travi del ponte e interventi di consolidamento delle travi che mostreranno problemi strutturali oltre che alla trave danneggiata».
I mezzi pesanti
Si va avanti con le sistemazioni: «Il futuro intervento che consentirà la riapertura totale del ponte in oggetto anche ai mezzi pesanti, consiste nel ripristino delle lesioni/fessure mediante iniezioni con resine speciali, il risanamento del bulbo inferiore della trave danneggiata ed il posizionamento di appositi deviatori e contrasti di testa per cavi esterni di post-tensione a sostegno della stessa, che verranno successivamente tesati. La chiusura di quella struttura che con otto campate supera al centro il lago di Corbara – prosegue Melasecche – ha causato problemi e numerose sollecitazioni da parte degli operatori economici per cui accogliamo con piacere la notizia del ripristino. I controlli obbligatori a tutte le altre campate non hanno consentito al momento l’apertura al traffico degli autotreni che dovrebbe avvenire entro qualche mese. La Regione sta inoltre sollecitando anche l’allargamento di due curve nei pressi dei fori di Baschi, nel tratto adiacente la ferrovia, dove con una certa ricorrenza, accadono incidenti fra mezzi pesanti che incrociano con difficoltà. Costo previsto per questo appalto 8 milioni di euro».