E dopo appena tre giorni, la Sir è risorta. Ha dell’incredibile la vittoria dei Block Devils nel recupero di ieri sera contro Milano, considerando il lungo stop per Covid e il palese ritardo di condizione palesato domenica pomeriggio nella trasferta di Monza.
Vittoria simbolica
Se alla fine di questa stagione dovessero arrivare dei trionfi, questa vittoria andrà cerchiata in rosso nel film del campionato, per la sua importanza psicologica, prima ancora che sportiva, che ha avuto per consentire ai ragazzi perugini, reduci da un mese di isolamento, di scrollarsi di dosso le ruggini del Covid e ricominciare a ruggire da squadra, esattamente come un mese fa, quando il cammino che sembrava inarrestabile aveva subito il brusco stop dopo la partita contro Ravenna.
Bata è tornato
Ed è fortemente simbolico che a metterci la firma sia Atanasijevic, il primo della Sir a prendersi il Covid, che tanto è mancato nella prima parte di stagione a causa dell’infortunio, e ora, da capitano vero, torna e si prende la squadra sulle spalle nel momento di difficoltà . I colpi di Bata rimettono la chiesa al centro del villaggio, restituendo alla Sir quello che il Covid le aveva tolto: primo posto in classifica, a +1 sulla Lube e +8 proprio su Milano.
Inizio difficile
Eppure la partita non era cominciata benissimo, con i padroni di casa avanti 25-21 nel primo set. Tutti a disposizione per Heynen (compreso l’ultimissimo rientrato Travica). Il tecnico belga dà fiducia in regia a Zimmermann con Atanasijevic in diagonale. Il primo break è di Perugia con il contrattacco di Leon (1-3). Diagonale vincente di Atanasijevic (3-6). Ishikawa accorcia (5-6). Marr pareggia a quota 7, Basic sigla il sorpasso di Milano (8-7). Il muro di Russo capovolge (8-9), quello di Ricci dà il +2 ai suoi (9-11). Ishikawa pareggia subito (11-11). Out Maar, poi maniout di Atanasijevic (11-14). Maar si riscatta, l’ace di Ishikawa pareggia (15-15). Maar rimette avanti l’Allianz (16-15). Invasione del neo entrato Ter Horst (19-17). Lo smash di Russo pareggia (19-19). La pipe di Maar spinge i meneghini (21-19). Il muro di Piano vale il 23-20. Maar porta i suoi al set point (24-21). Chiude Ishikawa (25-21).
Rientra Travica e cambia la musica
Sembra un film già visto, come a Monza, ma nel secondo parziale, la Sir, guidata dal ritrovato Travica, ricomincia a girare in attacco, supplendo a battute non ancora eccezionali. Ace di Ishikawa (4-2). L’errore di Basic vale il 6-6. Leon mantiene la parità (9-9). Milano fa il break con il muro (11-9), l’errore di Ishikawa ricuce (11-11). Perugia mette la testa avanti (14-15). Maniout di Leon (15-17). Ter Horst, in campo per Atanasijevic, gioca una gran palla (19-21). Maniout chirurgico di Plotnytskyi (19-22). Invasione del muro di Milano (19-23). Il muro di Plotnytskyi porta Perugia al set point (19-24). Chiude il primo tempo di Solè (20-25).
L’allungo e la vittoria
Vincere un set dopo un mese è una iniezione di fiducia per la banda dei Block Devils, che alza il livello del gioco e tiene testa alla reazione meneghina. La stanchezza si fa sentire e l’allungo decisivo non arriva mai. Eppure Perugia resta lì. Due di Solè in avvio di terzo parziale (2-2). Invasione di Plotnytskyi (6-4). Plotnytskyi e l’errore di Maar pareggiano i conti (6-6). Out Basic, poi ancora Solè e sorpasso Perugia (7-9). Leon porta a tre le lunghezze di vantaggio dei bianconeri (9-12). Ancora Leon, poi super punto di Ter Horst (9-14). Milano torna subito in pista con Basic (12-14). Ishikawa riporta in parità l’Allianz (14-14). Perugia riparte con due di Leon (14-16). Dopo una lunghissima pausa, va a segno Ter Horst (16-19). Il muro di Sbertoli accorcia subito (18-19). Perugia scappa e con
Il trionfo
Quarto atto con super difesa di Colaci e contrattacco di Leon (2-3). Mette anche l’ace Leon (3-5). Seba in primo tempo (5-7). La pipe di Basic pareggia i conti (9-9). Ace di Basic e vantaggio Allianz (10-9). Due invasioni in fila di Milano (10-12). Out Leon (12-12). Out anche Ter Horst e nuovo vantaggio Milano (14-13). Il muro di Solè capovolge (15-16). Leon mantiene il punto di vantaggio (18-19). Invasione di Milano sull’attacco del neo entrato Atanasijevic (18-20). Out Kozamernik (18-21). Out Atanasijevic (20-21). Leon sul muro avversario (20-22). Ace di Leon (20-23). Milano non ci sta e con Piano torna sotto (22-23). Fuori il servizio di Ishikawa e match point Perugia (22-24). Chiude capitan Atanasijevic (22-25).
Travica
«Sono molto contento per questa vittoria. Non era facile, Dragan (Travica, ndr) è arrivato a Milano due ore prima della partita. Adesso non siamo belli da vedere, ma finalmente siamo al completo e stasera abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo. Era importante vincere dopo la sconfitta con Monza, ci permette di tornare a Perugia e metterci a lavorare con più tranquillità . La prova di Leon? Ha un talento incredibile, ci ha dato come sempre una grande mano, siamo felici di averlo nella nostra metà campo».
IL TABELLINO
ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3
Parziali: 25-21, 20-25, 21-25, 22-25
ALLIANZ MILANO: Sbertoli 1, Ishikawa 15, Kozamernik 6, Piano 9, Basic 13, Maar 18, Pesaresi (libero), Daldello, Weber 1. N.e.: Staforini (libero), Patry, Meschieri, Mosca. All. Piazza, vice all. Camperi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Zimmermann, Atanasijevic 7, Ricci 6, Russo 2, Leon 25, Plotnytskyi 7, Colaci (libero), Ter Horst 7, Solè 9, Travica, Vernon-Evans. N.e.: Piccinelli (libero), Sossenheimer, Biglino. All. Heynen, vice all Fontana.
Arbitri: Andrea Pozzato – Giuliano Venturi