di S.F.
Le comunicazioni ufficiali agli ambulanti sono partite – tutti in attesa per mercoledì 28 luglio, avvio lavoro per tracciatura e segnaletica fissato per lunedì con timore di slittamento viste le tempistiche – per il trasferimento in centro. È arrivata la firma del sindaco Leonardo Latini sull’ordinanza che dà il via libera: l’atto ha validità fino al 31 dicembre 2021, salvo eventuale proroga. Come noto le aree interessate sono corso del Popolo, largo Frankl, via Colombo, piazza Europa e piazza Solferino con 106 posteggi. Tempo di trasloco.
L’ORDINANZA COMPLETA PER IL MERCATINO IN CENTRO

L’organizzazione e le mascherine
Nel documento in primis viene specificato che l’inizio delle operazioni di posizionamento ci saranno dalle 6 alle 7 (ora legale) e dalle 6 alle 7.30 (solare), con stop alla vendita fissato per le 13 al «fine di rendere l’area libera da qualsiasi ingombro entro e non oltre le ore 14». Passando ad altri aspetti c’è l’obbligo «per chi accede all’area mercatale, di indossare sempre la mascherina a completa copertura di naso e bocca; provvedere spesso all’igienizzazione delle mani con i prodotti reperibili in ogni postazione di vendita; osservare un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro dagli altri utenti, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette a tale distanziamento».
Il decoro, differenziata e multe
I titolari dei posteggi – tra le varie indicazioni nell’ambito delle misure anti Covid – dovranno occuparsi del «rispetto del decoro urbano nell’allestimento delle singole postazioni, utilizzando, laddove necessario, sistemi di separazione fisica dal terreno a propria cura e spese ( quali teli o altre protezioni idonee); nonché «la corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti durante la fase di svolgimento del mercato». A stretto giro invece sarà la polizia Locale ad emettere un’ordinanza in merito alla circolazione e alla sosta dei veicoli nelle aree coinvolte. La violazione del provvedimento comporterà una sanzione dagli 80 ai 480 euro. L’atto è stato inviato a prefettura, questura, carabinieri, finanza, Provincia, vigili del fuoco, Usl Umbria 2, Asm, Atc, Croce rossa italiana, Busitalia, servizio di pronto soccorso del ‘Santa Maria’, ospedale, centrale unica del 118, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Cidec, Goia, Aana, Cia Terni, Coldiretti, Cittadinanza attiva, Confconsumatori e Confagricoltura. «Finalmente, siamo soddisfatti per gli operatori commerciali che avranno una location dove lavorare senza criticità», il commento a caldo del rappresentante Goia Vincenzo Cardenia.