Ufficializzato il divorzio con Luca Cristofani, la Bartoccini Fortinfissi Perugia, conquistata la salvezza, si affiderà a Matteo Bertini, vice allenatore della nazionale italiana fresca campione d’Europa con Davide Mazzanti (a sua volta ex coach perugino).
Chi è Matteo Bertini
Il 45enne veronese ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2006 come assistant coach a Santeramo per due stagioni, in serie A, per poi passare al Volley Bergamo, prima come videoman e poi come vice. Nel 2010/2011 la sua prima esperienza all’estero, nella Eczacibasi Istanbul per un solo anno per poi ritornare in Italia accasandosi all’Azzurra Volley San Casciano nella serie B1. Nel 2012 viene nominato allenatore del Volley Pesaro in serie B1 e in pochi anni riesce a portare la squadra fino alla massima serie. Poi Bergamo e Trentino Rosa. Intanto l’esperienza in nazionale: nel settembre 2021 partecipa al Campionato europeo con la nazionale femminile italiana come Vice allenatore, aggiudicandosi la finale di Belgrado per 3-1 contro la Serbia padrona di casa.
Le prime parole del nuovo coach
«Prima di tutto vorrei ringraziare la società per l’opportunità che mi ha dato, dopo una stagione che non è andata proprio secondo i piani. Avrò anche un’estate impegnata con la Nazionale e quindi le cose saranno leggermente più complicate ed hanno richiesto un atto di fiducia nei miei confronti, per questo sono grato ai dirigenti di Perugia. Ho scelto questa nuova avventura nonostante l’offerta dirigenziale di Trento perché sono un allenatore e voglio rimanere in panchina ad allenare ancora per anni, è stata una decisione sofferta dal punto di vista dei rapporti umani che si erano creati a Trento, ma sicuramente semplice dal punto di vista della carriera. Allenare in una piazza come Perugia, all’interno di un progetto importante come quello propostomi ha fatto la differenza. Un’altra cosa che ha fatto la differenza è stata la chimica che si è creata subito tra me ed il ds Remo Ambroglini: sono sicuro che lavoreremo bene insieme verso la prossima stagione. So che troverò al mio fianco Andrea Giovi, che conosco molto bene dal suo trascorso in nazionale e che mi ha parlato molto bene di Perugia».
Il progetto Bartoccini
L’annuncio è arrivato dal presidente Antonio Bartoccini, in diretta su Trg, ospite della trasmissione ‘Il Caffè’: «Il progetto è chiaro – ha detto il patron del volley femminile perugino – continueremo il nostro percorso di crescita che parte dalle giovanili, con squadre che ci danno molte soddisfazioni anche a livello nazionale. Il roster lo stiamo costruendo, la preparazione comincerà a metà agosto, quindi abbiamo tempo, anche se contiamo di chiudere il 70-80% della squadra entro maggio, poi cercheremo qualche pezzo importante anche guardando alla situazione russa. La logica sarà quella di un sestetto base di esperienza, poi con tante giovani; intanto siamo soddisfatti per le convocazioni di Diop e Guerra».
Penalizzati da Covid e da un regolamento assurdo
«Il Covid ci ha penalizzato: siamo stati obbligati a recuperare tante partite in pochi giorni e soprattutto senza poter utilizzare il nostro nuovo opposto, in virtù di un regolamento assurdo. Nel frattempo avevamo perso la Diouf – ricostruisce il presidente – e quindi abbiamo perso qualche partita di troppo, ma le ragazze hanno tenuto duro e nel finale hanno conquistato i punti salvezza».
La salvezza sul filo di lana
Bartoccini salva ancor prima di terminare la partita decisiva