Un tris che si voleva evitare e che invece per la Sir Perugia è arrivato. I ‘Block Devils’ non riescono a riequilibrare la serie Scudetto contro la Lube Civitanova e mercoledì sera, nel fortino marchigiano, è arrivato il ko che consegna il titolo al gruppo di Gianlorenzo Blengini: 3-0 (25-23, 25-16 e 25-21) e la squadra di Nikola Grbić va al tappeto definitivamente, a festeggiare è lo spoletino Ivan Zaytsev. L’ultimo e unico trionfo dei bianconeri della Sir resta così quello della stagione 2017-2018. «Il più grosso rammarico – l’amaro commento del tecnico Sir – è gara 1 che era da vincere in casa. Stasera ci siamo ingarbugliati quando Kamil (Rychlicki, ndr) ha preso due muri a uno nel primo set ed ancora in questa serie in P1, anche in situazioni semplici. Chiaramente loro hanno giocato molto bene, altrettanto chiaramente noi nell’ultimo mese non siamo riusciti ad esprimere il gioco espresso fino ad un mese fa. Dovremo riguardare tutto, fare una bella disamina, tirare una riga per imparare, capire perché e dove abbiamo sbagliato per migliorare noi stessi. In questo momento c’è grande amarezza. Perdere con Civitanova o Modena o Trento ci sta, hanno anche loro grandi campioni. Mi dispiace che noi non siamo stati all’altezza, neanche vicino alle nostre migliori prestazioni. Ed il perché adesso non lo so».
IL TRIONFO LUBE NELL’APRILE 2021
MAGGIO 2019, SIR KO IN FINALE




Parziali: 25-23, 25-16, 25-21
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 3, Zaytsev 13, Simon 10, Anzani 7, Lucarelli 10, Yant 11, Balaso (libero), Diamantini. N.e.: Kovar, Gabi Garcia, Juantorena, Sottile, Marchisio, Jeroncic (libero). Allenatore: Blengini, vice Giannini.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 1, Rychlicki 6, Mengozzi 5, Solè 8, Leon 9, Anderson 12, Colaci (libero), Ter Horst 1, Plotnytskyi, Travica, Piccinelli (libero). N.e.: Ricci, Dardzans, Russo. Allenatore: Grbic, vice Valentini.
Arbitri: Andrea Puecher – Massimo Florian