di S.F.
L’attenzione รจ tutta sulla conferenza di servizi decisoria per il maxi progetto stadio-clinica da oltre 62 milioni. Una partita che sarร lunga e complessa visti i tanti soggetti – il peso maggiore non possono che averlo Regione e Usl Umbria 2 per la questione accreditamento istituzionale e convenzione – coinvolti. Dovrebbe esserlo di meno invece per la realizzazione del nuovo centro sportivo in vocabolo Gioglio: si parla di Ternana e degli sviluppo per le infrastrutture sul territorio. In quest’ultimo caso si registrano i primi contatti con il comitato โTuteliamo Colle dellโOroโ, rappresentanto dagli avvocati dello studio Legance Alessandro Botto, Luca Lombardo e Roberta Patrizia Giannotte, tutti associati allo studio Legance di Roma. Per l’alienazione c’รจ da attendere. Passaggio interlocutorio a Perugia.
POSTI LETTO E CONVENZIONI COL SSR, COLETTO โGELAโ
L’AFFANNO DELLA REGIONE SUGLI ACCREDITAMENTI: OLTRE 220 ISTANZE. PROROGHE E TEMPI LUNGHI

Primi contatti
Ma a che punto siamo a poco piรน di due settimane dall’approvazione della variante al Prg – con tanto di dubbi sul restauro di Villa Palma, la Visione srl รจ stata chiara – in consiglio comunale datata 20 giugno per il centro sportivo? Da quanto si apprende ci sono giร stati i primi contatti tra le parti coinvolte ed il comitato: quest’ultimo, come noto, si รจ lamentato di diversi aspetti in merito allo sviluppo del progetto rossoverde come ad esempio ยซlโabnormitร della cubatura, la violazione delle norme in materia di contenimento del consumo di suolo e violazione delle norme a tutela delle norme sottoposte a vincolo paesaggisticoยป. La variante non gli piace granchรฉ ed in questi casi รจ possibile procedere con un ricorso al Tar Umbria. Al momento non risulta ed รจ difficile pensare che ci sarร con i tentativi di โconciliazioneโ in atto. Si vedrร .
IL NODO VILLA PALMA
STADIO E CLINICA: ยซL’ITER? ECCOLO. CHIARO PER TUTTIยป

L’alienazione da perfezionare
Altro discorso riguarda la procedura formale per chiudere la vicenda tra Comune e Ternana. La variante urbanistica รจ stata approvata il 20 giugno e dunque manca un ultimo passaggio tecnico, vale a dire l’alienazione da 377.797 euro per oltre 73 mila metri quadrati di terreno: รจ ancora in corso l’istruttoria per definire il contratto e acquisire tutti gli elementi necessari per l’effettiva conclusione dell’operazione. C’รจ ancora da attendere, dopodichรฉ i lavori potranno iniziare. A patto che non si infili di mezzo la giustizia amministrativa.
STADIO-CLINICA, TEMPO DI ANDARE A PERUGIA
IL NODO TERNANELLO: CI SONO ANCHE OAIA E OTAR PER CHIUDERE IL CERCHIO

Stadio-clinica, Vas da completare. Bandecchi ed i dubbi
Tornando al tema iniziale, vale a dire il progetto stadio-clinica, mercoledรฌ mattina si รจ svolta la prima riunione a Perugia tra tutti i soggetti coinvolti: si รจ sviluppata fino alle 13.30 circa con necessitร di aggiornarsi successivamente. In primis per la necessitร di chiudere la Valutazione ambientale strategica, la Vas: da quanto si apprende dovrebbe essere conclusa entro la prima quindicina di agosto. Ma sul resto si discute ed il percorso รจ tutt’altro che semplice per arrivare all’accreditamento e soprattutto al convenzionamento di 100 posti letto sui 203 totali della casa di cura privata. La certezza รจ che ancora la strada รจ lunga: ยซNon si รจ stabilito molto, ce ne sarร un’altra tra fine mese e primi giorni di agosto. Era iniziata male ma alla fine si รจ addrizzata. Non abbiamo ben capito cosa dobbiamo fare e qual รจ la lineaยป, il breve commento del presidente rossoverde Stefano Bandecchi.
VISIONE SRL E COMITATO, LE OSSERVAZIONI NEL DETTAGLIO

Pareri iniziali positivi: c’รจ la Sii
Da quanto risulta ci sarebbero giร i primi pareri – seppur con richieste e prescrizioni, come giร avvenuto in occasione della conferenza di servizi comunale – in sede di Cds, ad esempio quello della Sii (contattata da umbriaOn in merito, alla pari di Auri che spiega che non ci ยซsono particolari criticitร ยป per ciรฒ che gli compete), Terni Reti e ovviamente del Comune. Missiva anche dall’Autoritร di bacino distrettuale dell’appennino centrale per le integrazioni sulla deperimetrazione dell’area Ternanello. Per ora la sanitร regionale non si รจ espressa chiedendo un riaggiornamento. D’altronde il nodo tecnico รจ tutto sullo step autorizzazione/accreditamento/convenzione: ยซSi รจ avviato un percorso serio e positivo che vuole centrare – il giudizio del presidente del consiglio comunale di Terni Francesco Maria Ferranti – l’opportunitร ed un progetto importante per Terni e per l’Umbria. Devo personalmente ricordare che il lavoro del consiglio comunale in questa vicenda รจ stato di grande responsabilitร e tempismo con votazione sulla dichiarazione di pubblico interesse in tempi rapidi e la variante del 4 luglio che garantisce la copertura economica-finanziaria del progetto. Un ruolo da protagonista per l’assise nella volontร di portare avanti un progetto utile a Terni ed alla Regioneยป.
LO SCONTRO SULLE SUPERFICI COMMERCIALI

Conferenza di servizi โsospesaโ. Il rischio
In estrema sintesi in attesa dell’esito endoprocedimentale della verifica di assoggettabilitร a Vas (valutazione ambientale strategica del progetto) la conferenza di servizi รจ stata โsospesaโ: la Regione ha avviato la procedura una decina di giorni fa ed a disposizione ne ha quarantacinque. Si riprenderร tra fine luglio ed inizio agosto con la raccolta degli altri pareri. Il procedimento รจ piรน che complesso anche perchรฉ ci sono degli interessi contrapposti da superare. Altra questione, la Via (Valutazione di impatto ambientale): da quanto si apprende il Comune si era riservato di presentarla piรน avanti, ma gli uffici regionali hanno โconsigliatoโ di farlo fin da subito con un’integrazione. Motivo? Risparmiare tempo. Chiaro che per proseguire in modo celere ci vorrebbe – l’auspicio rossoverde – la non necessitร di assoggettabilitร a Vas. Altrimenti la storia cambia.
LA VARIANTE URBANISTICA PER LโAREA STADIO โ DOCUMENTO
LA VARIANTE URBANISTICA PER LโAREA TERNANELLO โ DOCUMENTO

I pareri e l’incertezza: parla Melasecche
L’assessore regionale Enrico Melasecche in merito alla vicenda sottolinea che ยซil rappresentante di Rfi per quanto riguarda il sottopassaggio carrabile dal lato dellโantistadio Taddei con la eliminazione del passaggio a livello ha fornito alcune indicazioni. Erano inoltre presenti dirigenti e funzionari di tutti gli uffici della Regione che dovranno esprimersi in merito ai vari aspetti che riguardano i loro settori, urbanistica, rischio idrogeologico, sismica, Vas e sanitร : la rappresentante di questโultimo settore, che sarร determinante ai fini del giudizio finale ha dichiarato che non poteva al momento esprimere un parere a causa dellโapprofondimento in corso. Per quanto riguarda la esondabilitร del terreno su cui doveva sorgere Ternanello lโAutoritร di bacino ha precisato che la procedura di deperimetrazione (giร presentata la domanda da parte del Consorzio Tevere Nera per conto della Regione) deve essere ancora definita per cui ad oggi, sussistendo ancora il vincolo non puรฒ esprimere un parere positivo. Tutti aspetti questi abbastanza noti e non particolarmente preoccupanti. Nessun parere preclusivo di alcun risultato nรฉ dโaltronde nessuna garanzia che lโesito finale sarร positivo. Esito interlocutorio. Ognuno avrร qualche settimana in piรน per approfondire in propri argomenti in vista della prossima seduta che potrebbe essere anche quella della svolta, in un senso o nellโaltroยป. Tra i tifosi c’รจ piรน di qualche perplessitร .
PROGETTO DEFINITIVO E VARIANTI โ DOCUMENTO

ยซLatini e Salvati si tolgano la mascheraยป
Poche ore ed รจ Alessandro Gentiletti (consigliere di Senso Civico) a prendere posizione: ยซOccorre fare subito chiarezza sullโincontro che si รจ svolto mercoledรฌ in Regione, soprattutto dopo le parole del presidente Bandecchi. Lโassessore regionale Melasecche, commentando qualche mese fa lโincontro di ieri, aveva anticipato che sarebbe stata lโoccasione per capire chi davvero remava contro la nostra cittร . Oggi ce lo deve dire lui e soprattutto lโamministrazione comunale di Terni, che ha partecipato alla conferenza decisoria. Oggi serve chiarezza. Soprattutto verso le ternane e i ternani, che si รจ tentato di prendere in giro proprio qualche giorno fa, aizzandoli contro quei consiglieri comunali che hanno svolto il loro ruolo propositivo in relazione ad una parte minoritaria del progetto finanziario, che non riguardava il progetto della clinica. Il sindaco di Terni – prosegue – e la vicesindaca non possono ora pensare di cavarsela restando in silenzio e non rendendo conto alla cittร . Ultimamente sono stati molto prodighi nel fomentare le piazze virtuali, raccontando cose non vere, cercando di nascondersi dietro capri espiatori. Questo gioco deve finire e devono togliersi la maschera. Vengano immediatamente nella commissione consiliare e davanti alla cittร spieghino quanto รจ accaduto a Perugia, le questioni emerse in relazione alla Vas e cosa ha fatto e intende fare lโamministrazione comunale per il prosieguo dellโiter avviato. Lo devono soprattutto alla cittร ยป.

M5S Terni: ยซPartita a Perugia, la giunta Latini fa finta del contrarioยป
Anche il gruppo consiliare M5S Terni si fa sentire ad un giorno dal primo step in conferenza di servizi: ยซPer quanto riguarda la questione stadio-clinica il Movimento 5 Stelle continua a fare il tifo per la cittร , al di lร di ogni strumentalizzazione politica come quelle a cui la maggioranza di destra ha dato vita in questi giorni. Abbiamo sempre sostenuto e continuiamo a sostenere che la vera partita si gioca a Perugia. Questa รจ l’evidenza dei fatti chiara ormai a tutti i cittadini, ternani e non, tifosi o meno, nonostante il sindaco Latini continui a fare finta del contrario. Il nostro portavoce – spiegano – in consiglio regionale, Thomas De Luca, aveva presentato un atto per chiedere il riequilibrio territoriale in materia di sanitร per quanto riguarda i posti letto convenzionati. Atto che la giunta di centrodestra decise di non accogliere. Questi sono i fatti e oggi come ieri resta ferma da parte nostra la volontร di fare squadra per portare avanti questo risultato rispettando leggi e normative. Questioni di ordinaria dialettica politica nulla hanno a che vedere con la ferma volontร espressa dal consiglio comunale di Terni che all’unanimitร ha votato per il pubblico interesse di questo progetto. Invece di alimentare divisioni andrebbe rinsaldato un patto per la cittร tra tutte le forze politiche e socialiยป.