Covid Umbria, dati in ascesa. Coletto: «Fate la 4° dose per evitare conseguenze serie»

Il punto del nucleo epidemiologico. L’assessore regionale: «Omicron pericolosa per i non vaccinati. Usate le mascherine»

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«La curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, in Umbria mostra un trend in aumento rispetto alle settimane precedenti. L’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti al 5 luglio è pari a 1.232. L’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni, con media mobile a 7 giorni, è stazionario con un valore di 1,4. L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per età mostra un trend in aumento in tutte le classi d’età. I distretti presentano tutti un trend in aumento e alcuni superano il tasso di incidenza settimanale di 1.000 casi per 100 mila abitanti. Rispetto alla settimana precedente si osserva un aumento nell’impegno ospedaliero regionale (al 5 luglio 211 ricoveri in area medica e 7 ricoverati in terapia intensiva). Al 7 luglio i ricoverati sono 213 di cui 6 in terapia intensiva». Questi i dati elaborati dal nucleo epidemiologico regionale e diffusi dall’assessore regionale alla salute Luca Coletto.

SPECIALE COVID – UMBRIAON

Fragili e over 80: «Fate la quarta dose»

Da quest’ultimo giunge un invito, in particolare a tutti i soggetti fragili e agli over 80, «a non procrastinare i tempi della vaccinazione con quarta dose. Nell’ultima riunione del Cts – spiega Coletto – è emerso che la variante Omicron nelle persone non vaccinate può aprire la strada per sviluppare effetti importanti e che l’analisi effettuata dai medici sulle persone ricoverate negli ospedali umbri, evidenzia che sono pochissimi i ricoverati con quarta dose di vaccino. Alla luce di tutto ciò – aggiunge l’assessore – i medici del Cts ritengono che sia di grande importanza vaccinarsi in questa fase in cui ancora non è stato raggiunto il picco dell’ondata in corso, previsto per la fine di luglio».

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Ospedali: «Dimostrata flessibilità»

Circa gli ospedali, Luca Coletto spiega che «l’Umbria ha lavorato da subito sulla flessibilità del sistema ospedaliero, rimodulando l’offerta in relazione all’incidenza e alle necessità assistenziali di ricovero, tenendo presente che molti sono ricoverati per altre patologie, ma essendo positivi necessitano di isolamento».

IL REPORT COVID UMBRIA AGGIORNATO AL 6 LUGLIO 2021 (.PDF)

«Usate le mascherine»

L’assessore regionale alla salute osserva poi che «allo stato attuale, un soggetto infetto può contagiare molte persone a stretto contatto. Per cui in questa fase di crescita esponenziale dei contagi, oltre alla somministrazione della quarta dose per la fascia stabilita dal ministero, è opportuno l’utilizzo delle mascherine al chiuso e all’aperto in condizioni di grandi assembramenti. Questi due strumenti, al momento, sono gli unici a disposizione per preservarci e per non sovraccaricare le strutture ospedaliere che devono tornare all’attività ordinaria». Infine Coletto rende noto di essersi «personalmente impegnato nell’ultima seduta della commissione salute, a riportare l’attenzione sui farmaci e quindi a promuovere e incentivare, sempre nel massimo rispetto delle indicazioni di Aifa, le prescrizioni dei monoclonali e degli antivirali proprio per poter curare a domicilio i pazienti Covid con possibilità di acutizzazione, limitando al minimo le ospedalizzazioni».

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