di S.F.

‘Pressione’ per i rumours sulla scelta del territorio narnese o semplice atto ‘dovuto’ per questione di tempistiche? Forse entrambi. Fatto sta che ad oltre un mese di distanza dal deposito del ricorso del comitato ‘Tuteliamo Colle dell’Oro’ il Comune di Terni ha formalizzato l’atto di costituzione al Tribunale amministrativo regionale in merito al centro sportivo della Ternana: mirino su vocabolo Gioglio e il maxi progetto rossoverde che, al momento, è bloccato per questa ragione.
NELLE STESSE ORE LA CASA DI CURA LIOTTI SI MUOVE SULL’ALTRO FRONTE AL TAR
CENTRO SPORTIVO TERNANA, IL DEPOSITO DEL RICORSO DEL 17 OTTOBRE
LA DIRIGENTE MARCUCCI FIRMA LA DETERMINA: SI PROCEDE CON L’ALIENAZIONE

C’è il via libera
Cosa è successo? Mercoledì mattina – in sintesi – è stato depositato l’atto di costituzione. Vuol dire che formalmente il sindaco ha delegato gli avvocati comunali a rappresentare e difendere palazzo Spada sul ricorso del 17 ottobre contro la variante parziale al Prg parte operativa, vale a dire lo step impostato e approvato dal consiglio comunale per consentire l’alienazione da 377 mila euro e l’attuazione del nucleo fd4 di proprietà comunale. Questo a livello tecnico. In concreto occorre per realizzare il centro sportivo della Ternana che, nelle ultime settimane, ha iniziato a guardarsi intorno per trovare alternative. Con Narni in testa. D’altronde il presidente Stefano Bandecchi ha già dichiarato che al Gioglio non si farà più nulla. Sarà davvero così? Il controinteressato (la società ) al momento non si è costituita in giudizio. Gli avvocati comunali sono Francesco Silvi e Paolo Gennari.