Terni e giovani: se la ricerca del playground è un calvario. In attesa del Pnrr

Le peripezie di un gruppo di giovanissimi in giro per la città: volevano solo giocare a basket

Condividi questo articolo su

Un racconto che rende plastica l’importanza degli interventi previsti da Pnrr sui ‘playground’ periferici a Terni, ovvero quelle aree pubbliche dove si può liberamente giocare. A basket, calcetto e qualsiasi altro sport praticabile. Spazi che nell’immaginario sportivo sono importanti per far emergere talenti, nutrirli con la scaltrezza e a volte le durezze della strada, ma che in realtà hanno finalità anche più alte sul piano sociale, rappresentando punti di aggregazioni dover poter ‘fare qualcosa’ insieme, con gli amici. Nel segno del movimento. Quindi fondamentali in un contesto in cui i giovani ternani, spesso non sanno come trascorrere il proprio tempo.

Pnrr Terni, playground periferici: progetto esecutivo in arrivo, le sette aree coinvolte

Il ‘tour’

Tornando al racconto, è quello di un gruppo di 14enni di Terni che, residenti in diverse zone della città, anche distanti fra loro e dal centro, amano ritrovarsi per giocare a basket, in quegli infiniti pomeriggio che ogni adulto ricorda con piacere e nostalgia. Proprio in questi giorni la ‘truppa’ di adolescenti, a caccia di un campo dove poter fare un ‘tre contro tre’ a basket, è stata protagonista di una sorta di via Crucis alla ricerca di un ‘playground’. Alla fine lo hanno trovato in zona Polymer, ma è stata una faticaccia. «Siamo partiti dall’oratorio di San Francesco ma di pomeriggio lo abbiamo trovato chiuso, e per tutto il mese – raccontano -. Poi ci siamo spostati alla parrocchia del Duomo e anche lì il campo era chiuso. Da lì siamo andati al campetto ‘mono canestro’ del Decathlon, ma era già occupato perché serve la prenotazione ed è sempre pieno. Poi nella zona di San Giovanni/largo Mezzetti dove lo spazio era tutto sconquassato, inagibile, con i canestri divelti e occupato perfino dalle auto in sosta. Alla fine abbiamo raggiunto a piedi questo campo in zona Polymer/Pallotta che è un po’ malandato, è in cemento e in mezzo ha buche causate dalle radici degli alberi, ma ha anche due canestri e un ‘3 vs 3’ ci esce».

Pnrr Terni, restyling playground periferici in mani umbre: ok con oltre il 50% di ribasso

Quando desolante ma con speranze

Il tour ‘della tigna sportiva’ non ha toccato altri spazi come il campo sottostante i condomini di viale Trento, a due passi dalla rotatoria di San Valentino, che risulta sia completamente devastato e impraticabile; il campetto (ex?) della parrocchia di San Gabriele che risulta ormai chiuso; il playground di via Martiri della Libertà che, un tempo vivo e frequentato – pur con qualche eccesso da ‘ordine pubblico’ – ormai è stato del tutto smontato, sembra a seguito delle istanze di alcuni residenti della zona. Con l’amministrazione pubblica che avrebbe abdicato alle esigenze dei privati. Un quadro non idilliaco e ora tutte le speranze sono riposte nel Pnrr e negli interventi già affidati e in attesa di partenza.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli