Terni, welfare e comunità per minori: autorizzazione per cinque nuove strutture

Via libera all’autorizzazione al funzionamento in via Campomicciolo, via Ippocrate, via del Sersimone, via Valnerina e via Rosa a Stroncone

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di S.F.

Terni, il welfare e l’accoglienza, pioggia di novità sancite dal Comune con la firma della dirigente Donatella Accardo. Si tratta di cinque autorizzazioni al funzionamento per altrettante strutture – via Campomicciolo, via Ippocrate, via Rosa a Stroncone, via del Sersimone, via Valnerina – e interessano i minori.

In primis c’è il semaforo verde per la comunità di accoglienza ‘Albero Azzurro’ in via Campomicciolo 361/H. Arriva a quasi sei mesi dalla richiesta di chi la gestirà, vale a dire Laboratorio Idea: via libera per 8 posti – oltre all’operatore – per minori compresi tra gli 11 ed i 17 anni. Stessa tipologia di struttura, fascia di età e medesimo associazione coinvolta per la ‘Casa Aylan’ di via del Sersimone 1/M: in questo caso i posti sono 4.

Ci sono poi le autorizzazioni al funzionamento per due comunità educative per minori: la ‘Hayat’ di via Ippocrate 297 in mano all’associazione San Martino e la ‘Aretè’ di via Valnerina 12 gestita da Laboratorio Idea (quest’ultima con 4 posti per giovani dagli 11 ai 17 anni). A chiudere il cerchio l’ok comunale al gruppo appartamento per minori denominato ‘Casa Magnolia’ di via Rosa a Stroncone, sempre di Laboratorio Idea: la capacità alloggiativa è per 4 posti e riguarda giovani di 16 e 17 anni.

Per tutte e cinque c’è la trasmissione della documentazione alla Regione Umbria, alla zona sociale 10 e al Nas del comando carabinieri. Il gruppo tecnico che si è occupato dei vari iter autorizzativi è composto – oltre che dalla presidente Accardo – dalla dottoressa Romina Ferracci, dal geometra Giuseppe Grifoni, dalla dottoressa Augusta Romanelli e dal dottor Alessandro Mauri.

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