di S.F.
Conclusione per il 19 giugno come previsto dalla proroga da 37 giorni firmata a maggio? Nemmeno per sogno. Per il fine lavori dell’adeguamento sismico, messa in sicurezza e riqualificazione edilizia dell’ex nido d’infanzia ‘Grillo Parlante’ di via Botondi ci vorranno almeno altri due mesi e mezzo di attività: è quanto emerso dal sopralluogo della I commissione consiliare. Come noto la struttura sarà riconvertita per servizi integrativi per il mondo dell’infanzia.
Out l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Maggi, a dare delucidazioni tecniche ci ha pensato il gruppo comunale composto dall’ingegnere Manuel Santori, dalla dottoressa Marta Di Filippo e dal collega Giuseppe Severoni. I lavori in mano alla laziale Sa.Fo. Costruzioni valgono oltre 600 mila euro e la consegna risale allo scorso 15 novembre, con avvio effettivo due settimane dopo. In origine l’operazione si sarebbe dovuta completare per il 13 maggio, quindi la proroga di oltre un mese a causa dei giorni di pioggia. «La vecchia struttura – è stato spiegato ai consiglieri – è stata quasi totalmente demolita ed è in corso una profonda ristrutturazione, anche con il rifacimento impiantistico».
LE DEMOLIZIONI DI DICEMBRE
MAGGIO 2023, L’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
Alcuni consiglieri hanno chiesto lumi sull’andamento: «Ora siamo in proroga perché c’è stata la pioggia, in precedenza con il tetto scoperto non si poteva fare nulla. Ora stiamo predisponendo – la puntualizzazione – una piccola variante per gli imprevisti, più ci sono state richieste dell’ufficio scolastico per la cucina». Bene, ma quando si finisce? «A settembre, dopodiché ci saranno i tempi tecnici per le pratiche burocratiche». Previsti pannelli solari termici e fotovoltaici, quattro aule ed un servizio refettorio su un totale di circa 300 metri quadrati (piano unico).