Terni: due chili di eroina fra via Sicilia e via Mauri. Tre arresti

Operazione della squadra Mobile. In manette due uomini e una donna della Nigeria. La ‘base’ a borgo Bovio

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Tre cittadini nigeriani – due uomini di 24 e 28 anni e una donna di 31 – sono stati arrestati mercoledì sera dalla sezione antidroga della squadra Mobile di Terni, in collaborazione con i colleghi della Volante. L’operazione è partita a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini residenti nella zona di borgo Bovio, raccolte dalla polizia di Stato anche attraverso l’impiego di unità cinofile, come disposto dal questore Luigi Mangino.

Il primo elemento emerso è stata la cessione di una dose di eroina da parte del 24enne nigeriano ad un cliente di nazionalità italiana nei pressi del parco Rosselli. Il giovane era insieme alla compagna 31enne, in stato di gravidanza, ed entrambi sono stati fermati e perquisiti. Perquisizione che è stata estesa anche all’abitazione di cui la donna era in possesso delle chiavi – in via Sicilia – e dove è stato individuato anche il 28enne connazionale, titolare del contratto d’affitto.

All’interno di una stanza gli investigatori dell’antidroga hanno trovato ben cento ovuli di eroina per un peso totale di 1,856 chilogrammi e altro materiale per tagliare e confezionare la droga. Il valore stimato dello stupefacente si aggira sui 100 mila euro. Presso la residenza della coppia – in via Mauri – sono state trovate altre 82 dosi di droga per complessivi 46 grammi di eroina e 5 di cocaina.

Tutti e tre sono stati arrestati in flagrante e messi a disposizione del pm Giorgio Panucci: i due uomini sono stati condotti nel carcere di Terni mentre la donna è stata ristretta ai domiciliari. Al vaglio anche la posizione dei tre sul territorio nazionale.

Venerdì si è tenuta l’udienza di convalida di fronte al gip Chiara Mastracchio. Il 28enne è difeso dall’avvocato Anna Mattioli, il 24enne dall’avvocato Alessio Olimpieri e la 31enne dall’avvocato Lorenzo De Luca. Tutti si sono visti confermare le misure cautelari in essere: carcere per i due uomini e domiciliari per la donna.

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