Cattivi odori nell’area di Nera Montori e frazioni, c’è chi si è attivato per le verifiche del caso. Si tratta di una delle aziende del polo industriale, la NarTi: in una nota la società fa sapere di aver accertato «la regolarità dell’esercizio della propria attività, ripresa solo recentissimamente dopo settimane di stop per manutenzione programmata».
«Come le altre aziende del polo industriale, rispondendo anche all’appello del Comune di Narni, NarTi conferma il proprio impegno a salvaguardia delle migliori condizioni possibili di convivenza con i residenti. A tal proposito resta l’obiettivo dichiarato di installare, a spese degli imprenditori titolari di attività in zona, una centralina fissa di monitoraggio della qualità dell’aria per la quale è stata individuata l’area. Nel frattempo sono rassicuranti, e danno prova del lavoro svolto nel pieno rispetto delle normative, i dati rilevati dai dispositivi temporanei impiegati da Arpa: nessuna anomalia, nessuno sforamento; segno di buona qualità dell’aria. Resta da parte di NarTi – conclude – la disponibilità al dialogo e al confronto su tutte le possibilità di raggiungere, nella frazione di Nera Montoro, densa di insediamenti produttivi, ottimali condizioni di vivibilità».
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A stretto giro arriva la replica del comitato ambiente Basso Nera: «I cittadini non sono più disposti a tollerare e a collaborare su questi basi dove ogni azienda si dichiara regolare perché la regolarità sulla carta non gli interessa. Alla popolazione interessa sapere cosa è successo l’altra notte, che cosa lo ha scaturito, il perché e soprattutto se è nocivo per la nostra salute. Per il comitato le aziende sono regolari quando non danneggiano la cittadinanza è questo che forse resta difficile comprendere. E se non è possibile che questo tipo di aziende non disturbano la popolazione visto il loro ciclo produttivo, sicuramente il problema è alla fonte che certi impianti non possono essere autorizzati vicino alle abitazioni. Aggiungiamo anche che ancora stiamo aspettando risposte per l’evento dell’altra notte da parte dell’Arpa e dell’Asl visto che c’è anche una centralina mobile posizionata al villaggio di Nera Montoro».
