L’area di recente è già stata attenzionata a causa di segnalazioni e problematiche di diverso genere. Ora ci risiamo: una donna di poco meno di 60 anni – originaria di Roma ma a Terni da un quarto di secolo – lancia un nuovo allarme per Città Giardino.
PROSTITUZIONE, FURTI E SPACCIO: L’ALLARME DA CITTÀ GIARDINO
«Sono quasi – scrive in una email M.F. – sessantenne, trapiantata a terni all’età di 25 anni, quindi mi ritengo ormai non più romana, ma ternana. Quando venni a vivere qui la città era a mio avviso il simbolo dell’eleganza, del decoro, della pulizia e della sicurezza». Ora la sensazione è diversa: «A distanza di tanti anni non vedo più, purtroppo, nessuno di quegli aspetti. Sulla sicurezza e sul l’eleganza io poco posso fare, ma sulla pulizia ed il decoro mi sento in dovere di denunciare il degrado e lo sporco che ogni giorno vedo aumentare sulle strade cittadine. Da ultimo, lunedì mattina, percorrendo via Lungonera, parallela di via Piave, attraversando i giardini ho trovato gli stessi in uno stato di completo abbandono, di sporcizia: residui di bivacchi notturni e diurni che puntualmente si avvicendano. Cestini che trabordavano di immondizia. Non si può accettare di vedere la propria città versare in queste condizioni. Spero – conclude – che le amministrazioni comunali intervengano quanto prima, ma non ad un ‘ripulisti’ una tantum, bensì ad un monitoraggio della salvaguardia degli spazi verdi che la città ha il diritto di continuare a vivere».