di S.F.
Progetto ‘Parchi sicuri’ e videosorveglianza a Terni, lavori in dirittura d’arrivo. Il rinnovato quadro – nel contempo è cambiato anche il Rup, non la cifra in ballo – emerge da un atto firmato dal dirigente Federico Nannurelli lo scorso 2 dicembre: ci sono 44 telecamere in più per un importo complesso di 135 mila euro.

Una storia che parte dal 29 dicembre 2022, quando l’allora giunta Latini deliberò la partecipazione del Comune al bando per il progetto. L’approvazione della graduatoria con esito positivo per palazzo Spada risale al 23 giugno 2023, pochi giorni dopo l’insediamento dell’amministrazione Bandecchi.

Il progetto esecutivo di cui trattasi riguarda la realizzazione di un impianto di videosorveglianza, facente parte del progetto ‘Parchi sicuri’ del Comune di Terni. L’affidamento dei lavori – appalto integrato – è dell’11 marzo 2024 a favore della Bitec Elettrosistemi sas e, dopo mesi, il 22 agosto scorso è arrivato l’ok in linea tecnica del progetto esecutivo. Poi la rettifica degli elaborati con l’arrivo del nuovo dirigente e il via libera. Il direttore dei lavori è ora il funzionario con elevata qualificazione Giacomo Falcetti.

Il progetto «consentirà di fornire agli operatori della polizia Locale la supervisione sullo stato del territorio di alcuni parchi. Si potrà ad esempio conoscere in tempo reale l’impatto della presenza di persone per il controllo di situazioni a rischio delinquenziale». Di mezzo anche la gestione centralizzata del centro di controllo, la visione contemporanea di più telecamere e le riprese live dei parchi sensibili.

I numeri? Le nuove telecamere installate saranno alla fine – alcune già sono state posizionate – 44, la maggior parte (40) di tipologia bullet e le restanti dome. I luoghi sono la Passeggiata (8, fisse), parco Le Grazie (8, fisse), parco Ciaurro (7, fisse), parco Emanuela Loi (6, fisse), via Martiri della Libertà (4, fisse), viale Campofregoso (4, fisse), viale Brenta (3, fisse), via Mola di Bernardo (2, dome) e Marmore-Campacci (2, fisse).