Sono ormai 30 anni che l’organo Hermans (1678) della Collegiata di Santa Maria Maggiore a Collescipoli, dopo il restauro di Riccardo Lorenzini, voluto e finanziato dalla fondazione Carit, è tornato a ‘suonare’ e a dar di nuovo vita a quello che il maestro Tagliavini, dopo il suo concerto inaugurale (1 ottobre 1995), ha definito come «Il miracolo della conciliazione tra l’inconciliabile» e cioè la perfetta fusione tra l’organaria italiana ed alcuni elementi della scuola fiamminga che solo Willelm Hermans è riuscito ad ottenere più di trecento anni fa.
Lo strumento, oltre ad offrire momenti culturali attraverso l’ascolto di quella letteratura per organo consona ad esso, è d’importante funzione all’interno della liturgia, sottolineando attraverso i suoi suoni tutti i momenti più importanti della stessa. È nato così l’Hermans Festival, quest’anno giunto alla 18esima edizione, che ha contribuito a catturare l’attenzione nazionale ed internazionale verso questo splendido strumento. Altri progetti che danno ancora più lustro all’organo e a Collescipoli stessa: vespri d’organo, visite guidate e lezioni per gli studenti del conservatorio cittadino.
Nel 2001 e nel 2011 sono tornati a nuova vita rispettivamente l’organo della collegiata di San Nicolò e quello della chiesa della Madonna del Colle, ora presso la collegiata di Santa Maria. Entrambi gli strumenti sono stati sapientemente restaurati dall’organaro Pietro Corna, grazie all’ulteriore sostegno della fondazione Carit e al contributo della Cei.
Nel 2000 nasce l’Accademia Hermans per promuovere la cultura della musica antica e l’esecuzione storicamente informata del repertorio barocco e classico. Dal 2004 cura l’organizzazione dei concerti di musica antica che si svolgono in estate in Valnerina contribuendo alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico artistico dei borghi del territorio, dall’abbazia di San Pietro in Valle all’antico convento di San Francesco di Arrone divenuto negli ultimi anni il luogo di produzione musicale di molti progetti artistici dell’accademia.
Per festeggiare i 30 anni dal restauro, insieme alla fondazione Carit, all’associazione Hermans Festival e alla fondazione Brunello e Federica Cucinelli, l’accademia Hermans ha promosso un programma di concerti celebrativi con illustri musicisti specialisti, conferenze e visite guidate.