Colpisce nel profondo anche l’Umbria e il mondo della sanità , in particolare di Perugia, la tragedia di Torrette di Ancona che sabato mattina è costata la vita ad una coppia coniugi originaria di Fabriano, ma da tempo residenti ad Ancona.
Una delle vittime dell’incidente stradale – che ha poi causato una fuga di gas che ha tenuto in allarme la zona per ore – è infatti il 40enne Diego Duca, autista del 118 di Perugia. Con lui è deceduta la moglie coetanea Lucia Manfredi, medico neurologo dell’azienda ospedaliera universitaria delle Marche.
La coppia – che sabato mattina era uscita di casa per andare al lavoro, Lucia all’ospedale di Ancona e Marco in quello di Perugia – lascia un bambino di circa 10 anni.
Secondo la ricostruzione dei media locali marchigiani, Lucia Manfredi era al volante di una Fiat Panda che è stata colpita da una Bmw guidata da un 61enne e, a seguito dell’impatto, sarebbe stato travolto anche il marito Diego Duca che si trovava lì nei pressi, xul marciapiede.
La Panda avrebbe poi finito la propria corsa contro una colonnina del gas che è stata abbattuta. La Bmw è finita invece contro un palo della luce e un’altra auto in sosta, una Lancia Y. I corpi delle due vittime sono ora a disposizione del pm Paolo Gubinelli, che ha disposto l’autopsia.
In una nota l’azienda ospedaliera di Perugia esprime «il più profondo cordoglio per la tragica scomparsa del giovane collega Diego Duca, autista del 118, e di sua moglie, entrambi vittime dell’incidente stradale avvenuto nella mattinata del 4 gennaio a Torrette di Ancona. In questo momento di dolore – scrivono la direzione e il personale del ‘Santa Maria della Misericordia’ – ci stringiamo con affetto ai loro cari e a tutti coloro che li hanno conosciuti e apprezzati. Le sue qualità umane e professionali rimarranno per sempre ispirazione per tutti noi».
«Abbiamo appreso con profonda tristezza – afferma la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti – della tragica scomparsa di Diego Duca, autista del 118, e di sua moglie, in un incidente stradale avvenuto nei pressi di Ancona. Voglio esprimere vicinanza, anche a nome della giunta regionale, ai familiari colpiti da un’enorme perdita. Un pensiero va ai colleghi di Diego, medici e operatori dell’emergenza che continuano a lavorare per garantire benessere alla comunità anche in questi giorni drammatici. Quanto accaduto – conclude Proietti – ricorda a noi tutti la necessità di continuare a promuovere attività per la sicurezza stradale».