di Fra.Tor.
Nei prossimi mesi l’Umbria, dopo quello di Sellano, potrebbe veder sorgere un secondo ponte tibetano che in questo caso collegherebbe i territori di Castel Viscardo con la zona di Allerona, passando sul fiume Paglia. «Una passerella pedonale – spiega il sindaco di Castel Viscardo Daniele Longaroni – nell’area delle Fonti di Tiberio, che metterà in collegamento diretto Monterubiaglio con la zona di Allerona paese e villa Cahen senza dover passare per Allerona Scalo».
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La nuova passerella pedonale, sottolinea il sindaco, «rappresenta un investimento sul rilancio turistico del nostro territorio a cui teniamo molto. Abbiamo forte volontà di valorizzare la nostra terra e le sue tante risorse attraverso la realizzazione anche di nuovi percorsi di trekking, sicuramente uno strumento adatto a sostenere le nostre comunità, promuovendo anche le produzione tipiche». Entro la prossima primavera saranno infatti attivati due nuovi cammini di trekking, uno denominato ‘Il cammino del miracolo del Corpus Domini’, lungo il tracciato Bolsena-Orvieto; l’altro incentrato sull’altopiano dell’Alfina, al confine tra Umbria e Lazio che sarà un percorso ad anello con partenza ed arrivo a Castel Viscardo, dispiegandosi da Monterubiaglio, Allerona villa Cahen, Acquapendente, Grotte di Castro, San Giovanni Val di lago, San Lorenzo nuovo, Castelgiorgio, Torre Alfina e ritorno a Castel Viscardo.
«Il nuovo percorso naturalistico a cui stiamo lavorando – aggiunge Longaroni – avrà come fulcro Castel Viscardo, ma sarà incentrato sull’intera Alfina. Lavoriamo in una logica di collaborazione anche con gli altri enti locali perché viviamo in un’area omogenea e attraverso la collaborazione si possono compiere importanti progressi. Al momento siamo in fase di progettazione esecutiva, un progetto elaborato dai Comuni di Castel Viscardo e Allerona per complessivi 400 mila euro, finanziato dal Patto 2000, i Patti territoriali. Successivamente ci dovremo dedicare all’appalto e poi alla realizzazione che contiamo parta al massimo fra 6 mesi».