di S.F.
Imballaggi in carta, cartone, plastica. Ma anche stracci, assorbenti, ferro, acciaio, materiali da costruzione e altro ancora: sono alcuni dei rifiuti prodotti dal Comune di Terni per le attività di manutenzione tramite operai e mezzi propri. Su questo fronte si registra una curiosa novità.

In sostanza l’ente – come impresa Comune di Terni – ha ottenuto l’iscrizione nello specifico albo dei produttori iniziali di rifiuti non pericolosi per le operazioni di raccolta e trasporto. Ciò per via dei lavori in amministrazione diretta. Risultato: c’è la necessità di conferire i rifiuti in impianti autorizzati.
Ed ecco che in tal senso c’è una convenzione ad hoc con Asm per i rifiuti in questione. Calcolati i quantitativi di materiale stimato per il 2025, via libera all’impegno di spesa per la rimozione: 5 mila euro a favore della società partecipata. Per quelli non conferibili nell’impianto di selezione Asm ci sarà invece un accordo con la Rem srl di Narni. A firmare il tutto è il dirigente Federico Nannurelli.