di S.F.
Aumento della dotazione organica ma, al contempo, discesa per il numero dei posti letto. In un’estrema sintesi è uno degli aspetti che emerge dal Piao 2025-2027 – il piano integrato di attività e organizzazione – dell’azienda ospedaliera di Terni, approvato venerdì 31 gennaio con la firma del direttore generale Andrea Casciari.
IL PIAO 2025-2027 DELL’OSPEDALE DI TERNI (.PDF)
Il documento mette in fila tutti i numeri dell’ultimo quinquennio e, tra questi, ci sono anche quelli riferiti alla dotazione organica del ‘Santa Maria’. In questo caso, per la prima volta dopo due anni di flessione, l’ospedale ha registrato un aumento: dai 1.719 al 31 dicembre 2023 ai 1.788 allo stesso giorno del 2024. Un incremento dovuto per lo più agli infermieri, passati da 839 a 884.
Diverso invece il discorso per i posti letto. Al 31 dicembre 2024 il ‘Santa Maria’ ha chiuso a quota 519 (477 ordinari e 42 diurni/day hospital/surgery). Significa che per il terzo anno di fila c’è un decremento: nello stesso giorno del 2021 erano 561, poi man mano sono diventati 545 (2022) e 544 (2023). Ora il punto minimo dall’anno dell’apice del Covid (2020, furono 483).
