di Gianni Giardinieri
L’esperimento è di quelli un po’ così, una sorta di divertissement in numeri. Una certa deformazione professionale, la voglia di ‘ordinare’ un mondo che di ordinato ha molto poco e un’alternativa alla lettura dei fondi di caffè, o dell’oroscopo giornaliero. Tutto per cercare di immaginare la classifica finale delle tre squadre che, verosimilmente, si giocheranno il primo posto del girone B della serie C di calcio: Entella, Ternana e Torres. Rispettivamente, a dieci giornate dalla fine, con 61, 57 e 56 punti.
Fare una proiezione finale sulla base della media dei punti per partita sarebbe stato troppo facile. Anche banale, diciamolo; la Virtus Entella, media 2,17 punti a partita, chiuderebbe a 82,7. Arrotondiamo ad 83. La Ternana a 78 con la penalizzazione (ma la media di 2,1 punti a partita è al lordo della penalizzazione). Sono numeri che non tengono conto delle insidie, diverse per ognuna delle tre, del calendario e del fattore campo. Ci mettiamo una pezza? Proviamo, costruendo un coefficiente di difficoltà che provi ad omogeneizzare la media. In altre parole, che ci fornisca una media ponderata.
Per le prime 10 squadre-quelle con accesso ai playoff, tranne la vincitrice, affidiamo un coefficiente di difficoltà di 1,5. Per quelle nella ‘zona di mezzo’, dall’undicesimo al quindicesimo, 1. Per quelle nella griglia play out 0,5. Aggiungiamo il fattore campo: il coefficiente aumenta di 0,25 se si affronta una squadra in trasferta, diminuisce dello stesso 0,25 se si gioca in casa. Un esempio per comprendere il meccanismo: Ternana-Torres è in programma domenica 2 marzo al ‘Liberati’. Per le Fere coefficiente di difficoltà della gara di 1,25 (1,5 perché si affronta una delle prime 10, decurtato di 0,25 perché lo si fa tra le mura amiche). E così via per le prime tre, per tutte le 10 gare da qui alla fine.
Risultato finale: l’Entella ha un coefficiente di difficoltà complessivo di 11,75, cioè di 1,175 a partita; la Ternana di 10, la Torres di 11. Conosciamo la prima obiezione: «I coefficienti sono soggettivi». Claro che sì, ma l’idea è quella di ponderare la difficoltà . Oppure: «Il derby con il Perugia rimanda ad un coefficiente basso, addirittura di 0,25. Troppo basso, nelle stracittadine può accadere di tutto». Vero, così però come è vero ed oggettivo che il Grifo è nei playout (ci sarà un perché) e viaggia a distanza siderale dalla Ternana.
E allora, tra mille ‘ma’ e molti ‘però’ eccola qua la classifica, virtuale, finale: Entella punti 80, con 18,5 punti attesi arrotondati a 19; Ternana 78 (sarebbero 80 senza i 2 di penalità , qui non considerati perché non frutto del ‘campo’), con 2,1 punti attesi per partita, Torres 76 con 2 punti attesi per partita. Morale della favola? Il 27 aprile, ore 16.30, sarà in programma Virtus Entella-Ternana: benvenuti all’Ok Corral.