di Fra.Tor.
«Avviare un confronto concreto e strutturare una collaborazione attiva». Con questi presupposti mercoledì la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti ha incontrato a palazzo Donini le Consulte degli studenti umbri, rappresentate da Francesco Buzzao (presidente della Consulta di Terni e del Cor dell’Umbria) e Marco Poggioni (presidente della Consulta di Perugia).
«Scuola, formazione, lavoro, partecipazione, trasporti. Questi sono stati i temi al centro del dialogo con i ragazzi della Consulta – racconta la presidente – insieme ai rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale, la docente Giovanna Sallemi e il dirigente tecnico Fabiano Paio. Ho proposto di coinvolgerli nel Patto per il futuro dell’Umbria, perché le loro idee, energie e visioni devono essere parte integrante delle scelte che riguardano la nostra regione. Il futuro si costruisce insieme, partendo dall’ascolto e dal confronto, soprattutto dei giovani».
Francesco Buzzao ha descritto alla presidente i progetti ternani: «Le ho parlato del progetto ‘Sesso-affettività’ – spiega – per il quale abbiamo organizzato un evento che si svolgerà il 23 aprile a palazzo Gazzoli, di un progetto contro la disparità di genere e la violenza sulle donne, della nostra partecipazione al prossimo Tic Festival e di molti altri progetti su cui stiamo lavorando e che stiamo man mano calendarizzando». Marco Poggioni ha ribadito «l’importante ruolo che ricoprono le Consulte e di quanto sia fondamentale ricordare agli studenti che hanno a disposizione questo organo con cui confrontarsi». Ha poi portato all’attenzione della presidente «una disparità che notiamo tra Terni e Perugia per quel che riguarda i Pcto, ovvero l’alternanza scuola-lavoro. A Perugia molte aziende si offrono per lo stesso ambito, cosa che a Terni non accade, facendo emergere competenze diverse tra le due città».
«Davvero un bell’incontro – evidenzino – interessante e produttivo, dai noi fortemente richiesto per farci conoscere a livello istituzionale e ricordare che noi ci siamo, che abbiamo molte idee e progetti e che siamo a disposizione per lavorarci insieme, per il bene dei nostri coetanei. Proprio sulla base di questo la presidente ci ha assicurato che ci coinvolgerà presto in un tavolo tecnico con le associazioni culturali della regione per discutere su tematiche che riguardano il futuro dei giovani umbria, per un ritorno ad un’Umbria giovane e attrattiva anche per i ragazzi».